In Abruzzo ci sono quattro classi al lavoro, tra Raiano, in provincia dell’Aquila e Teramo. Ci fermiamo all’Istituto comprensivo Umberto Postiglione per intervistare la dirigente scolastica Renzina Ciocca che ha aderito con entusiasmo all’edizione speciale del Safer Internet Day, promossa da Microsoft e Fondazione Mondo Digitale, in collaborazione con la Polizia Postale [vedi la news Safer Internet Day 2016].
Al microfono di Francesca Meini la preside spiega perché è necessaria una presenza più responsabile degli adulti al fianco dei giovani per educare all’uso consapevole della tecnologia, strategica anche nella didattica.
Le quattro classi (1ª A, 1ª B, 2ª A e 2ª B) stanno contribuendo al manifesto comune lavorando su due temi, pedofilia e cyberbullismo. Ecco le loro raccomandazioni:
PEDOFILIA ONLINE
- Nei giochi di ruolo e nelle chat non dare mai le tue generalità e il tuo numero di telefono.
- Se un adulto ti contatta e ti propone di incontrarlo, ti chiede di mantenere segreto ciò che ti dice, ti molesta o ti minaccia, parlane immediatamente con i tuoi genitori o con i tuoi insegnanti.
- Non inviare foto o video che ritraggono te o i tuoi amici a persone sconosciute.
- Non segnalare mai la tua posizione.
CYBERBULLISMO
- Quando vieni preso di mira con atti di cyber bullismo, reagisci, ma con la testa: denuncia chi ferisce le tue emozioni parlandone con un adulto di cui ti fidi.
- Dì stop al cyber bullismo: non tenerti tutto dentro, parlane con qualcuno che può aiutarti perché non sei solo.
- Quando vieni attaccato nel cyberspazio, stai calmo, fai rimbalzare gli insulti, controlla la tua rabbia e non compromettere la situazione.
- Se vieni colpito da parole infamanti nel cyberspazio, non farti condizionare, ma fai della tua autostima uno scudo alle offese.
- Se vieni offeso da qualcuno nel cyberspazio, voltagli le spalle e non metterti al tuo stesso livello.
- Dì stop al cyber bullismo con un click: blocca o segnala con il tuo dispositivo chi ti ha preso di mira.
Ragazze e ragazzi della 5ª ginnasio del liceo Melchiore Delfico di Teramo hanno scelto l'efficacia della sintesi. Ecco la loro raccomandazione-slogan:
Due occhi nello schermo
Quando lo schermo diventa lo sguardo della paura:
Un essere umano sta catturando la tua libertà.
Ricordiamo a tutti i docenti che lavorano sul tema del bullismo e del cyber bullismo che è disponibile la piattaforma Sonet-Bull, una risorsa ricca di materiali didattici per comprendere il fenomeno e le sue cause, uno spazio di confronto, una rete di attori per lo sviluppo di strategie collaborative soprattutto in ambito scolastico.
Vi invitiamo a iscrivervi sulla piattaforma e condividere episodi e casi di bullismo per avviare il confronto su questo fenomeno di cui è difficile parlare.
Per informazioni contattare
Annaleda Mazzucato
a.mazzucato@mondodigitale.org
+39 3287478916
La piattaforma Sonet-Bull nasce per offrire a tutto lo staff della scuola e alle famiglie una risorsa ricca di materiali didattici per comprendere il fenomeno del bullismo e le sue cause, uno spazio di confronto sulle esperienze di bullismo tra i giovani, una rete di attori coinvolti nel fenomeno che renda possibile lo sviluppo di strategie collaborative di prevenzione e contrasto al bullismo, soprattutto in ambito scolastico.
Vi invitiamo a iscrivervi sulla piattaforma e condividere episodi e casi di bullismo per avviare il confronto su questo fenomeno di cui è difficile parlare.
Lo sviluppo della rete sulla piattaforma è accompagnato da un percorso di formazione rivolto allo staff della scuola, ai genitori, ai formatori e agli psicologi. Il prossimo incontro organizzato da Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con Psy+ Onlus si tiene sabato prossimo, 7 novembre presso, la Città educativa di Roma.
Per informazioni contattare
Annaleda Mazzucato
a.mazzucato@mondodigitale.org
+39 3287478916
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