Verso la RomeCup 2025: Federico Aguggini racconta perché l’innovazione digitale ha ancora bisogno di creatività, consapevolezza e responsabilità
La partecipazione alla RomeCup 2025 di Opening Future, il progetto congiunto di Google Cloud, Intesa Sanpaolo e TIM Enterprise, si anima di una riflessione particolarmente stimolante: come la creatività umana può lavorare con l’intelligenza artificiale, stimolando il pensiero fuori dagli schemi e liberando il flusso creativo dei ragazzi. Due gli appuntamenti: l’incontro “Re-immagina il tuo futuro e allena il tuo pensiero critico!”, previsto l’8 maggio (9.30-12.15), con l’illustratore Fernando Cobelo, la mini challenge “creIAmo!”, il 7 maggio, con l’illustratore Nicolò Canova. Canova sfida un'intelligenza artificiale a colpi di creatività presso lo stand Opening Future. Si realizza, così, una nuova tappa di Roll Cloud. Lavorare sulla nuvola, un percorso formativo di Fondazione Mondo Digitale ETS e Opening Future che offre alle scuole secondarie di primo e secondo grado del Piemonte l’opportunità di unire competenze trasversali e tecniche attraverso incontri con esperti aziendali, sessioni di orientamento e sfide creative. Il commento di Federico Aguggini, Head of AI Tansformation, Data science & Responsible AI, Intesa Sanpaolo: “partecipiamo alla RomeCup perché crediamo nel valore della formazione, soprattutto delle nuove generazioni, per la diffusione delle competenze digitali e perché questo evento rappresenta una grande opportunità di condivisione e scambio tra i mondi della scuola, delle imprese e delle istituzioni. Intesa Sanpaolo è impegnata da tempo nella diffusione di una cultura digitale e consapevole, con progetti come Opening Future che solo nel 2024 ha registrato più di 5.000 partecipanti a corsi per 700 ore di formazione e ha coinvolto otre 1.000 tra PMI e startup”.
In percorsi come Roll Cloud partiamo dal coinvolgimento dei giovani come attori a pieno titolo dei processi di innovazione digitale. Cosa possono fare le aziende per il mondo della scuola in questa opera costante di aggiornamento e sostegno ai giovani?
L’aggiornamento continuo delle competenze è indispensabile alla trasformazione digitale. Con progetti come Opening Future, che Intesa Sanpaolo realizza in collaborazione con Google Cloud e TIM Enterprise, dimostriamo concretamente come il mondo aziendale possa affiancare scuole e università nel percorso di crescita. Offriamo a studenti e docenti strumenti e percorsi formativi per comprendere e guidare il cambiamento tecnologico, riducendo il divario tra le competenze attuali e le esigenze del mercato del lavoro. Così i giovani diventano veri protagonisti dell’innovazione.
L'evento della RomeCup 2025 coinvolge un visual artist. Il titolo, molto esemplificativo, è “Re-immagina il tuo futuro e allena il tuo pensiero critico!". Perché partire dal disegno a mano per parlare di creatività e intelligenza artificiale?
Il disegno a mano rappresenta un gesto autentico e personale, capace di stimolare la creatività. Pensiamo che partire da questo gesto possa favorire il pensiero critico, fondamentale per un utilizzo consapevole dell’intelligenza artificiale. Integrare il contributo umano nell’utilizzo dell’IA consente di potenziare i risultati, rendendoli innovativi, e di sviluppare nuove forme di espressione, promuovendo un futuro digitale più inclusivo e responsabile, dove il fattore umano resta al centro.
Nell'ambito della reciproca collaborazione tra Opening Future e Fondazione Mondo Digitale ci siamo spesso focalizzati su un uso critico, consapevole e inclusivo dell'IA, così come promosso dal Manifesto nel corso della prossima RomeCup. Ci parla del vostro approccio a questa nuova importante sfida per l'umanità?
Opening Future promuove un uso etico dell’IA, ponendo l’uomo al centro del processo di trasformazione digitale. Per questo pensiamo che le aziende debbano adottare principi di Responsible AI, garantendo trasparenza, equità e supervisione umana nei propri processi. La nostra collaborazione con Fondazione Mondo Digitale alla RomeCup rafforza questa visione, perché è un’occasione per formare e sensibilizzare le nuove generazioni sull’uso consapevole e responsabile dell’AI. Il nostro obiettivo è generare impatto positivo sulla società e gettare le basi per un futuro in cui tecnologia e valore umano siano sempre al centro. ll Manifesto per un'azione collettiva su intelligenza artificiale e robotica, nato durante la RomeCup 2024 grazie al lavoro dei giovani coinvolti nei progetti di Fondazione Mondo Digitale, si rivolge alle future generazioni, invitandole a un utilizzo equo e responsabile dell’IA, proponendo azioni prioritarie da intraprendere e sviluppare fin da ora, mentre la rivoluzione tecnologica è in atto.
Intervista a cura di Onelia Onorati, ufficio stampa della Fondazione Mondo Digitale