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Collezione di classe

Collezione di classe

Collezione di classe

Collezione di classe

Collabora con l'IIS Piaget-Diaz di Roma (bando Scuola attiva la cultura del Mibac)

Il progetto “Collezione di classe” (bando "Scuola attiva la cultura" del Mibac) sperimenta un processo replicabile di rigenerazione creativa che incide sul tessuto urbano e socio-culturale dei quartieri periferici coinvolti. Punto di riferimento è la scuola, che si trasforma in presidio culturale e sociale aperto a tutta la cittadinanza.

Il progetto è promosso dall’IIS Piaget Diaz in collaborazione con una ricca rete di partner, formata da enti privati e organizzazioni non profit, attori pubblici e sociali, professionisti del settore artistico e culturale: Fondazione Pastificio Cerere, Fondazione Mondo Digitale, Studio Orizzontale, Laboratorio 53 onlus, Artkademy Officina.

OBIETTIVI
  • valorizzare le periferie e le diverse identità territoriali
  • incentivare un processo di rigenerazione urbana partecipato e dal basso
  • diffondere una cultura della responsabilità civica tra i giovani
  • sviluppare capacità creative e acquisire competenze trasversali spendibili nel mondo del lavoro
  • favorire libertà di espressione, multiculturalità e pari opportunità
  • potenziare l’offerta didattica attraverso una proposta incentrata sull'apprendimento esperienziale.
DESTINATARI

Il progetto si rivolge soprattutto agli studenti "più fragili": a rischio di abbandono scolastico per elevato numero di assenze, demotivazione e disaffezione verso lo studio; con condizioni socio-economiche svantaggiate; con problemi relazionali e di apprendimento. Particolare attenzione è dedicata a ragazze e ragazzi immigrati o provenienti da aree ad alto rischio di emarginazione.

ATTIVITÀ

Le attività sono finalizzate alla realizzazione di quattro opere d'arte e interventi collettivi e si articolano in:

  • laboratorio di storytelling e sound art, a cura di Laboratorio 53, dedicato alla conoscenza del territorio e rivolto ad un gruppo di migranti, cittadini e studenti. I partecipanti vengono coinvolti nella realizzazione di un'opera d'arte sonora;
  • laboratorio di poesia e scrittura creativa, a cura di Artakademy, finalizzato a ricostruire un luogo collettivo in cui i partecipanti possano riconoscersi. Le attività terminano con la realizzazione di un’opera di street art sui muri della scuola;
  • laboratorio artistico, a cura della Fondazione Pastificio Cerere, incentrato sul rapporto tra arte, scienza e nuove tecnologie;
  • laboratorio di rigenerazione urbana, a cura di Studio Orizzontale, finalizzato alla creazione di progetti di riqualificazione del quartiere attraverso l’uso di materiali di scarto;
  • laboratorio di fabbricazione digitale, a cura della Fondazione Mondo Digitale, dedicato ad attività di prototipazione rapida, stampa 3D e taglio laser, con attenzione al riciclo creativo e artistico dei materiali di scarto e alla scoperta di nuovi mestieri legati all’artigianato digitale.

Le opere d’arte contemporanea, realizzate da artisti, studenti e cittadini, non solo valorizzano gli spazi della scuola ma offrono la possibilità di organizzare mostre temporanee e visite guidate condotte dagli stessi ragazzi e abitanti del quartiere.

 

Catalogo

Nel laboratorio di fabbricazione digitale della Palestra dell'Innovazione gli studenti delle quattro sedi dell'IIS Piaget, coordinati da Matteo Viscogliosi, hanno realizzato una panchina sonora, un mobile modulare, un libro visuale e un pannello.

 

I pank with you | Panchina sonora, 110x60x90, tecnica a incastro

sede Via Diana

Aggregazione, interazione, scambio e conoscenza. Queste le parole che, a conclusione della ricerca, hanno indirizzato l’interesse verso la panchina come tema del progetto. Un oggetto così antico e democratico, un arredo urbano che nella sua semplicità è in grado di creare comunità dentro e fuori la scuola. La ricerca svolta ha portato alla creazione di un oggetto che alla sua semplice funzione di seduta, conferisse un valore aggiunto, con lo scopo di ottenere un prodotto contemporaneo nella forma, nei contenuti e nei materiali. Una panchina dalle forme morbide, ecosostenibile ed empatica. 

Forma: ispirata al tema della musica, viene usata la nota musicale come matrice che genera la forma stessa della panchina, armonizzata e calibrata in riferimento al corpo umano, per ottenere una seduta ergonomica.

Ecosostenibilità: a partire dal concetto di riciclo, il progetto della panchina, realizzata in legno, è finalizzato ad ottenere un rivestimento morbido, costituito dagli scampoli di stoffa che si inseriscono nella fessure della seduta stessa. Si ottiene così un rivestimento multicolore che rende la seduta morbida e confortevole.

Empatia: sulla base del tema della musica, a cui si ispira la panchina, è stato sviluppato un sistema in grado di reagire nel momento in cui si entra in contatto con essa. Tramite sensori e un sistema di biodata, la panchina genera suoni in base a come viene toccata.

 

RTL | Mobile in moduli con piante sonore, 5 pezzi 30x60, tecnica a incastro

sede Via Taranto

A partire dal carattere tecnico della scuola, si è preso come riferimento l’alfabeto scolastico fatto di simboli e segni che rappresentano il linguaggio “in codice” che unisce studenti e docenti della scuola. Simbologia trasformata in 3 dimensioni, usata come rimando estetico e declinata per avere un rapporto tra forma e funzione. Pensato per rivalutare le aree meno accoglienti della scuola, RTL è un oggetto modulare e componibile che unisce natura e tecnologia.

Natura: il mobile è pensato per contenere oggetti ludici e piante di piccole e medie dimensioni, così da portare all’interno della scuola opportunità di svago e natura, assenti in particolare negli spazi comuni e nel cortile interno.

Tecnologia: oltre alla metodologia usata per realizzare il mobile (tecnologia a taglio laser), alle piante in questione è collegato un sistema biodata che permette alle piante di emettere dei suoni nel momento in cui vi si entra in contatto. L’aspetto sonoro valorizza l’ambiente e, insieme alle piante, lo rende piacevole e armonioso.

 

Felirsità | Libro, 40x40, poesia visiva

sede Nobiliori

Due parole, felicità e diversità, sono frutto di una ricerca analitica sul territorio per evidenziare i valori e le caratteristiche del quartiere. Una lunga riflessione sui sorprendenti risultati raccolti porta alla creazione di un vocabolario, immagini archetipe e parole evocative, che racconta la vera essenza del quartiere. Il concept del progetto ruota attorno alla rappresentazione grafica di parole, in forme e colori, con la volontà di rappresentare la diversità.

Forma: donne e uomini, giovani e anziani, animali e oggetti, figure stilizzate, tutti accomunati da parole in grado di far convivere le diversità in un unico libro e in un unico mondo possibile, fatto di diversità e felicità.

Colore: quale colore corrisponde a una donna? A un cane? Sulla base di queste domande si è costruito un nuovo arcobaleno di colori da associare ogni volta a una figura diversa.

 

ConteNudo | Pannello, 5 pezzi 70x70, poesia visiva

sede De Chirico

La canzone contemporanea come mezzo di riflessione. Dieci testi di canzoni scelti e analizzati invadono gli spazi della scuola. Gioia, malinconia, tristezza, allegria, sentimenti che rappresentano il vortice di emozioni che tutti i giorni ci pervade. Con questo lavoro, il contenuto della poesia contemporanea, la musica, si mettono a nudo e si rapportano con la poesia del passato. Come interpreteranno le generazioni future questo vortice di parole? Il valore delle parole diviene metafora visiva, che apre le porte ad ogni classe, suggerendo un messaggio che ognuno di noi interpreta e fa proprio. 

Suddivisione del percorso formativo in 3 fasi:

  • Genius loci
  • Ideazione e progettazione
  • Realizzazione

“Lo smarrimento iniziale di un dibattito astratto che diviene forma concreta, reale, tra le mani dei ragazzi”.

 

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