Anche l'associazione Salutequità, come Walce - Women Against Lung Cancer in Europe che abbiamo presentato la scorsa settimana, è entrata nel partenariato di Fattore J solo quest'anno.
E lo ha fatto da subito con grande generosità e passione, condividendo con gli studenti la passione civile che la contraddistingue e la tenacia in tempi di emergenza sanitaria.
"Il nostro lavoro si è evoluto di pari passo col Covid-19 che, se per alcuni aspetti ha creato una maggiore umanità e umanizzazione delle cure e dell’approccio alla cura, per altri ha dato vita a grossissimi problemi gestionali e organizzativi. Il nostro primo monitoraggio dati, con successiva analisi, è stato dedicato ai pazienti cosiddetti ‘esodati’, i pazienti non affetti da Covid-19 trascurati in pandemia", ci racconta Maria Pia Ruggeri, direttore del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma.
Da una parte il lavoro in prima linea, con la medicina d'urgenza, dall'altra il lavoro con le scuole... Per la dotteressa Maria Pia sono parte di un'unica mission. "La partecipazione a Fattore J porta con sé tanti benefici. Il progetto in sé è lungimirante. In primo luogo perché mira a costruire una consapevolezza della conoscenza scientifica. Poi perché fare formazione nelle scuole è anche uno strumento di comunicazione verso le fasce di popolazione meno giovane. Noi come associazione abbiamo visto in questo progetto uno strumento pratico di divulgazione del sapere scientifico".
"Quella con FattoreJ è stata un’esperienza emozionante, un’iniezione di positività", aggiunge la consigliera dell'associazione Salutequità.
"La scuola, come momento e ambiente educativo ed educazionale, dovrebbe insegnare, in un modo pratico e diretto, un metodo di approccio alla cultura scientifica. Bisognerebbe affidare agli studenti e alle studentesse gli strumenti per saper leggere, interpretare e far proprie le notizie in ambito scientifico. I ragazzi sono la società dell’imminente domani".
Fattore J, promosso da Fondazione Mondo Digitale con Janssen Italia, azienda farmaceutica del Gruppo Johnson&Johnson, ha l’obiettivo di accrescere nelle giovani generazioni la fiducia nei progressi della scienza, sensibilizzare sull’importanza di una corretta informazione scientifica e sulla scelta di comportamenti responsabili per il benessere e la salute di tutti.
