L’Ambasciata Americana, l’Agenzia Spaziale Europea e l’Università Sapienza di Roma organizzano per i prossimi il 12 e 13 aprile la seconda edizione italiana dello Space Apps Challenge, un hackathon proposto dalla Nasa, a cui hanno aderito circa cento città in tutto il mondo e che, nella precedente edizione, ha visto la partecipazione di oltre 9.000 persone. L’hackathon si svolge presso la Facoltà di Ingegneria Aerospaziale della Sapienza (via Eudossiana 18).
Per partecipare e registrarsi all'evento basta cliccare https://2014.spaceappschallenge.org/location. Per dialogare con gli altri partecipanti occorre iscriversi all’hackpad dedicato: https://spaceapps.hackpad.com
La partecipazione è gratutita e aperta a tutti: sviluppatori, disegnatori, imprenditori, ingegneri, studenti di ogni grado, e semplici appassionati di scienza e tecnologia: ognuno può contribuire con la propria idea a risolvere le challenges.
L'evento si apre venerdì pomeriggio con la conferenza stampa presso la Facoltà di Ingegneria e si chiude domenica pomeriggio con la selezione di due progetti che vengono mandati alla Nasa per la competizione globale. Ogni partecipante deve scegliere una challenge su cui lavorare tra quelle proposte https://2014.spaceappschallenge.org/challenge/ e far parte di un team già formato e iscritto o che può formare il giorno stesso dell’hackathon. La lingua di lavoro è l'inglese, quindi è richiesta una buona conoscenza per almeno uno dei componenti del team.
Per le informazioni sulle categorie dei premi e la composizione della giuria vedi https://2014.spaceappschallenge.org/about/judging/