Ital.IA Lab, oggi il primo modulo del percorso "GenerAzione IA: il futuro è già oggi"
“Scopri cos’è l’IA, come funziona e perché sta rivoluzionando il nostro mondo”. Tra poche ore quasi 2.000 studenti che frequentano scuole in ogni parte dell’Italia si collegano per seguire il primo webinar del percorso formativo GenerAzione IA: il futuro è già oggi.
L’intera proposta, parte del programma Ital.IA Lab realizzato con Microsoft, è organizzata in cinque moduli:
- IA: UNA RIVOLUZIONE IN CORSO
13/02/2025, ore 9.30-10.30
Scopri cos’è l’IA, come funziona e perché sta rivoluzionando il nostro mondo - IA E INTERAZIONE UOMO-MACCHINA
18/02/2025, ore 9-10
Esplora il design dell’interazione uomo-macchina e progetta dialoghi per chatbot - DIVENTA MAESTRO DEL PROMPTING
24/02/2025, ore 9–10
Impara tecniche pratiche per utilizzare al meglio gli strumenti di IA generativa - ETICA E IA: GIUSTO O SBAGLIATO?
4/03/2025, ore 10.30-11.30
Analizza le implicazioni etiche dell’IA e scopri come promuoverne l'uso responsabile - IL LAVORO DEL FUTURO
10/03/2025, ore 11–12
Esplora come l’IA sta trasformando il mondo del lavoro e le competenze richieste.
Al completamento del percorso, i partecipanti conseguono una microcertificazione (digital badge) validata dall’Università Roma Tre, che attesta le competenze acquisite. Un valore aggiunto per il percorso di crescita personale e professionale. Il percorso prevede anche il riconoscimento di ore laboratoriali per i Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (Pcto).
Il progetto non si rivolge solo agli studenti, ma coinvolge anche insegnanti e genitori. I docenti ricevono strumenti pratici per integrare l’IA nei percorsi didattici, mentre i genitori sono invitati a esplorare come l’IA può supportare l’apprendimento e le scelte di carriera dei figli.
Buona formazione a tutti!
Dal punto di vista di un approccio centrato sull'essere umano, gli strumenti AI dovrebbero essere progettati per estendere o potenziare le capacità intellettuali e sociali umane, e non per minarle, entrare in conflitto con loro o sostituirle. Da tempo si prevede che gli strumenti AI possano essere integrati ulteriormente come parte integrante dei mezzi a disposizione degli esseri umani per supportare l'analisi e l'azione per un futuro più inclusivo e sostenibile.
Affinché l'AI diventi una parte affidabile della collaborazione tra esseri umani e macchine - a livello individuale, istituzionale e di sistema - l'approccio centrato sull'essere umano, informato dalla Raccomandazione dell'Unesco del 2021 sull'Etica dell'AI, deve essere ulteriormente sviluppato e attuato in base alle specifiche caratteristiche delle tecnologie emergenti come la GenIA. Solo in questo modo possiamo garantire che la GenIA diventi uno strumento affidabile per ricercatori, insegnanti e studenti.
Mentre la GenIA dovrebbe essere utilizzata per servire l'istruzione e la ricerca, tutti noi dobbiamo essere consapevoli del fatto che la GenIA potrebbe anche cambiare i sistemi consolidati e le loro basi in questi settori. La trasformazione dell'istruzione e della ricerca che potrebbe essere innescata dalla GenIA, se esiste, dovrebbe essere rigorosamente esaminata e guidata da un approccio centrato sull'essere umano. Solo in questo modo possiamo garantire che il potenziale dell'AI, in particolare, e tutte le altre categorie di tecnologie utilizzate nell'istruzione in senso più ampio, migliorino le capacità umane per costruire un futuro digitale davvero inclusivo.
Dalle Osservazioni conclusive del documento dell'Unesco Guida per l’Intelligenza Artificiale generativa nell’educazione e nella ricerca (2023).