Advancing Technology for Humanity Award. Most Promising Researcher In Robotics and Artificial Intelligence
La Fondazione Mondo Digitale ETS, in occasione della RomeCup 2023, ha istituito la prima edizione del premio Advancing Technology for Humanity - Most Promising Researcher in Robotics and AI, da assegnare a ricercatrici e ricercatori, dottorandi e dottorande impegnati in progetti di ricerca in ambito robotica e intelligenza artificiale. Obiettivo del premio è riconoscere passione, dedizione, perseveranza, visione, creatività e talento dei giovani che operano in centri di ricerca e università italiane. Il premio è riservato solo a persone fisiche di tutti gli ambiti disciplinari che svolgano attività di ricerca in centri, enti, istituti, atenei o altre strutture pubbliche e private. Una giuria nominata da Fondazione Mondo Digitale e dall’Università Campus Bio-Medico di Roma, composta da accademici e rappresentanti del mondo tecnico scientifico, ha valutato le candidature e selezionato la vincitrice o il vincitore, che viene annunciato in Campidoglio il prossimo 5 maggio. Il premio di 5.000 viene assegnato e consegnato direttamente alla vincitrice o al vincitore.
Criteri per la selezione
- Rilevanza della ricerca rispetto al tema del premio “Advancing Technology for Humanity”
- Innovatività
- Technology Readiness Level (TRL)
- Impatto scientifico
- Impatto sociale
- Impatto economico
Giuria
Presidente
Paolo Dario, professore emerito di Biomedical Robotics, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa
Giurati
- Antonio Bicchi, presidente I-RIM
- Rita Cucchiara, direttrice di Artificial Intelligence Research and Innovation Center (AIRI), Università di Modena e Reggio Emilia
- Eugenio Guglielmelli, rettore dell’Università Campus Bio-Medico di Roma
- Alfonso Molina, personal chair in Technology Strategy all’Università di Edimburgo e direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale
- Giovanni Muscato, direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e Informatica, Università degli Studi di Catania
- Daniele Nardi, ordinario di Intelligenza Artificiale, Sapienza Università di Roma
- Stefania Pigozzi, responsabile del Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu-Sistemi per produrre
- Paolo Ravazzani, direttore dell’istituto CNR-IEIIT
- Bruno Siciliano, professore, Università degli Studi di Napoli Federico II
- Loredana Zollo, preside della facoltà dipartimentale di Ingegneria, Università Campus Bio-Medico di Roma
In risposta alla call sono state presentate oltre 130 candidature. Alcuni esempi: un progetto di ricerca si concentra sull'applicazione di tecniche avanzate di machine learning per personalizzare i trattamenti per pazienti di malattie genetiche, un altro riguarda l'analisi di potenzialità e limiti di una tecnologia innovativa nell'ambito dell'ingegneria tessutale e della medicina rigenerativa. Un candidato ha proposto il tema dello sviluppo di ecosistemi di città intelligenti e sostenibili.