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La Fondazione Mondo Digitale, presente con la rete dei Volontari della conoscenza, ha cominciato a diffondere le sue “pillole digitali”. Elena, Andrea, Chiara e Carolina, accompagnati dalla prof.ssa Flavia Bronchini del liceo classico Buratti, hanno animato la prima serata del Festival di cultura digitale.
La timidezza iniziale dei nonni viterbesi a metà serata ha già lasciato spazio alla voglia di esplorare le potenzialità del computer.
Tra chiamate con Skype, disegni con Paint, e visite virtuali con Street view di Google Maps, gli over 60 che ieri sera si sono avvicinati alle postazioni della Fondazione hanno avuto un primo assaggio di tecnologia.
La timidezza iniziale dei nonni viterbesi a metà serata ha già lasciato spazio alla voglia di esplorare le potenzialità del computer.
Tra chiamate con Skype, disegni con Paint, e visite virtuali con Street view di Google Maps, gli over 60 che ieri sera si sono avvicinati alle postazioni della Fondazione hanno avuto un primo assaggio di tecnologia.
Anna Maria, 73 anni, di Viterbo ha riconosciuto la propria casa dal satellite.
Luigi, 53 anni, sempre di Viterbo, dopo aver avuto come professore alle medie il celebre pittore Paternesi, si è dilettato nella pittura al computer, disegnando un sole astratto con Paint.
Candido e Anna, 60 anni, di Novara hanno invece cercato di capire come funziona il programma Outlook per la posta elettronica e la navigazione in Internet. Per loro, quindi, perfino una lezione di informatica “avanzata”.
Candido e Anna, 60 anni, di Novara hanno invece cercato di capire come funziona il programma Outlook per la posta elettronica e la navigazione in Internet. Per loro, quindi, perfino una lezione di informatica “avanzata”.
Qual è il rapporto degli anziani con la tecnologia? I volontari della conoscenza hanno anche intervistato i nonni viterbesi a passeggio nel centro storico. Al termine dell’iniziativa conosceremo i risultati del primo sondaggio intergenerazionale….
