Con OpenSPACE ascoltiamo gli adolescenti che vivono nelle periferie
Nel processo di definizione del “modello OpenSpace” è fondamentale il contributo di tutti i soggetti che partecipato al progetto: le docenti e le dirigenti, i genitori, i ragazzi e le ragazze, le associazioni del territorio che hanno collaborato alle diverse azioni progettuali.
In questa fase è importante dare voce alle ragazze e ai ragazzi protagonisti del progetto e ascoltare le loro storie. Come partenariato abbiamo immaginato un percorso di avvicinamento all’assemblea di progetto, in programma il prossimo 24 febbraio, con piccoli gruppi di discussione.
Con i nostri animatori territoriali e i nostri formatori abbiamo animato incontri nelle quattro scuole Polo: ICS Madre Teresa di Calcutta di Milano, IC Telesio di Reggio Calabria, Scuola media Borgese di Palermo e IC Grimaldi Lombardi di Bari.
Durante gli incontri svolti nel mese di gennaio sono state affrontati insieme ai ragazzi e alle ragazze i diversi temi che saranno poi al centro dei tavoli di lavoro dell'assemblea. In particolare
- Dare valore alle competenze: come valorizzare le competenze trasversali acquisite da ragazzi e ragazze durante i percorsi laboratoriali curricolari e/o extracurriculari
- Orientarsi per non (dis)perdersi: strumenti e opportunità per sostenere ragazzi e ragazze delle scuole medie nel compiere scelte future.
Oggi condividiamo il primo risultato emerso dai gruppi di confronto, visualizzato in grafica da una giovane e talentuosa liceale che ha partecipato alla sessione di Reggio Calabria.
OpenSpace – Spazi di Partecipazione Attiva della Comunità Educante, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile (Bando Adolescenza), è un progetto quadriennale che ha l’obiettivo di rendere le comunità inclusive e responsabili per favorire la crescita formativa, culturale e l’empowerment di pre-adolescenti e adolescenti. L’intervento è realizzato in alcune aree periferiche di Bari, Milano, Palermo e Reggio Calabria.