Advancing Technology for Humanity. Most promising researcher in Robotics & AI
La dottoranda Marta Lagomarsino (Politecnico di Milano e Istituto Italiano di Tecnologia) è la vincitrice del premio Advancing Technology for Humanity. Most promising researcher in Robotics & AI, indetto dalla Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con l'Università Campus Bio-Medico di Roma (UCBM). La vincitrice è stata premiata oggi in Campidoglio. Condividiamo l'intervento integrale del rettore UCBM Eugenio Guglielmelli.
L’Università Campus Bio-Medico di Roma è molto contenta, in occasione del Trentesimo Anno Accademico dalla fondazione dell'Ateneo, di avere condiviso con la Fondazione Mondo Digitale l’istituzione per la prima volta in questa sedicesima edizione della RomeCup2023, che premia oggi i migliori gruppi di studenti coinvolti nell’esperienza di queste giornate, anche il nuovo premio per un giovane profilo di età non superiore ai 40 anni attivo nelle università e negli enti di ricerca italiani sulla ricerca e innovazione nel campo della Robotica e Intelligenza Artificiale.
Molto significativa l'adesione al bando di questo nuovo premio divulgato a livello nazionale da parte di 135 ricercatori da tutta Italia, attivi in 21 università e in 6 enti di ricerca, che hanno tutti presentato progetti su un ampio spettro di tematiche tutte molto rilevanti per il tema Advancing Technology for Humanity con la prospettiva di una E4-Sustainaility: Ecologica, Energetica, Economica e Etico-sociale.
Le candidature sono state oggetto di approfondita valutazione da parte di un comitato scientifico di alto profilo presieduto dal prof. Paolo Dario, professore emerito di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Direttore Scientifico del Centro di Competenza ARTES4.0 e del Digital Innovation Hub Europeo ARTES5.0, centri molto focalizzati sull’innovazione nell’ambito della robotica e intelligenza artificiale. Ringrazio il prof. Dario, con il quale abbiamo lavorato insieme agli altri otto membri del Comitato di Valutazione, tra i quali il Direttore Scientifico della Fondazione Mondo Digitale prof. Alfonso Molina e il Presidente dell’Istituto Italiano di Robotica e Macchine Intelligenti (I-RIM), per l'eccellente lavoro svolto.
Tutti i candidati in graduatoria hanno presentano proposte di altissimo livello e possiedono un Curriculum rimarchevole e interpretano al meglio lo spirito dell’Award di quest'anno, con particolare riferimento ai progetti di eccellenza dei primissimi in graduatoria, focalizzati su temi quali l’automazione avanzata per lo smaltimento dei rifiuti (Alberto Bacchin, Università di Padova), la biorobotica vegetale per lo sviluppo dei plantoidi (Isabella Fiorello, IIT), la nuova mano robotica per la protesica avanzata per la manipolazione fine (Avinash Kumar Singh, Università Federico II di Napoli).
La vincitrice, attuale dottoranda presso Politecnico di Milano in collaborazione con Istituto Italiano di Tecnologia, Marta Lagomarsino, ha sottomesso il migliore eccellente progetto focalizzato sui temi della robotica bio-cooperativa (CoBots) per migliorare la qualità e la sicurezza della vita lavorativa, un tema di elevata rilevanza strategica a livello nazionale e internazionale, come ricordato recentemente dal Presidente della Repubblica Mattarella in occasione della Giornata del Lavoro. Oltre a un curriculum assolutamente di alto profilo, che dimostra come la candidata abbia sviluppato negli anni tutte le caratteristiche che l'Award intende riconoscere e premiare, quali passione, dedizione, perseveranza, visione, creatività e talento, il progetto di ricerca presentato dalla candidata coglie pienamente - e lo fa in modo particolarmente originale - lo spirito dell'Award. Il progetto si distingue per l'innovatività, la solidità scientifica e in particolare per la tempestività con cui affronta uno delle grandi sfide attuali per il lavoro: come gestire al meglio la collaborazione fra uomini e robot in uno scenario in cui la coesistenza fra naturale e artificiale, anche - ma non solo - in ambito manifatturiero, sta diventando sempre più rilevante realtà. Molto apprezzabile in particolare la multidisciplinarità del progetto focalizzato sullo sviluppo di strategie di controllo innovative e algoritmi di intelligenza artificiale basati su una forte integrazione di competenze nel campo delle scienze cognitive (psicologia) per identificare le soluzioni più avanzate che valorizzino sia le tecnologie che la componente umana nel modo migliore possibile nei vari contesti lavorativi.
Ancora complimenti alla vincitrice Marta, che inviteremo a partecipare anche alla futura edizione di RomeCup2024 per un contributo induttivo diretto agli studenti sul tema del suo progetto, e a tutte le altre candidate e candidati che sicuramente potranno dare tanti rilevanti contributi allo sviluppo di una ricerca e innovazione nel nostro Paese che auspichiamo possa sempre più avere una rilevanza quale buona pratica di eccellenza anche a livello internazionale e anche ad orientare nel modo più appropriato tutti gli studenti che aderiscono a questa bellissima iniziativa promossa dalla Fondazione Mondo Digitale, che ringrazio sentitamente per il prezioso lavoro svolto per la promozione e organizzazione di questo evento.