Edu4AI, ecco come costruire un'applicazione didattica per le scuole
L'intelligenza artificiale (Artificial intelligence, AI) è una delle tecnologie emergenti che sta cambiando profondamente la nostra società, l’economia e il mercato del lavoro. Alcuni delle applicazioni più note sono la guida autonoma, i chatbot, gli assistenti vocali, i motori di ricerca. L’obiettivo del progetto Edu4AI – “Artificial Intelligence and Machine Learning to Foster 21st Century Skills in Secondary Education, attuato nell'ambito del programma europeo Erasmus+ (Partenariati strategici), è sviluppare una buona pratica a livello nazionale ed europeo per l’educazione all’IA in contesto scolastico, per guidare i giovani nell’uso consapevole e responsabile di dati e tecnologie, attraverso attività sperimentali, esperienziali e collaborative. Il partenariato, guidato da In2 Digital Innovations GmbH, coinvolge sette organizzazioni in quattro paesi: Germania, Grecia, Italia e Spagna. Alla RomeCup propone laboratori per docenti per introdurre percorsi di AI in classe, far comprendere in modo semplice e interattivo la tecnologia dell’intelligenza artificiale, sperimentare aspetti teorici e metodologici, tecnologici e applicativi.
Claudio Capobianco, ingegnere e docente di tecnologie informatiche al Guglielmo Marconi di Civitavecchia, è uno dei formatori che ha animato i laboratori negli spazi della Sapienza Università di Roma. Ai suoi studenti introduce l'intelligenza artificiale come strumento per risolvere i problemi in modo efficace.
La 15ª edizione di RomeCup ha il patrocino di Roma Capitale ed è realizzata con il sostegno (in qualità di partner) di Regione Lazio, Lazio Innova, SAP, Eni, Fondazione Lars Magnus Ericsson; con il supporto tecnico di Make a Shape; in collaborazione con Edu4AI, progetto cofinanziato dal programma europeo Erasmus+.
Il programma completo è online all'indirizzo romecup.org