Quando abbiamo coprogettato le diverse azioni di OpenSPACE nelle periferie di quattro città metropolitane non immaginavamo di certo di dover affrontare anche un'emergenza sanitaria...
Ma come ci ha insegnato Tullio De Mauro "La scuola rivoluzionaria è quella che insegna a risolvere problemi nuovi". E con OpenSpace stiamo costruendo tante comunità educanti "rivoluzionarie".
Nel corso della settimana gli alunni delle classi terze della scuola polo Madre Teresa di Calcutta nella periferia di Milano hanno esplorato gli strumenti della realtà immersiva. Siamo nella periferia est della città, tra i quartieri Forlanini, Ponte Lambro e Rogoredo.
"Ho visto le ragazze e i ragazzi felici come non li vedovo da tanto tempo!", ci racconta in un messaggio vocale su Whats App una docente della scuola. "Una mattinata incoraggiante, una vera boccata d'aria..."
Poche parole in un messaggio di 30 secondi ci lasciano intendere quanto sia stato devastante l'impatto della pandemia in contesti già fortemente provati dal perdurare della crisi e dall'aggravarsi della povertà educativa. E così capiamo anche la forza, il coraggio e la passione dei nostri insegnanti.
OpenSpace – Spazi di Partecipazione Attiva della Comunità Educante, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile (Bando Adolescenza), è un progetto quadriennale che ha l’obiettivo di rendere le comunità inclusive e responsabili per favorire la crescita formativa, culturale e l’empowerment di pre-adolescenti e adolescenti. L’intervento è realizzato in alcune aree periferiche di Bari, Milano, Palermo e Reggio Calabria.
