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Da domani presso la sede di Atene del partner greco Action Synergy i project manager del progetto MLearn si incontrano per confrontarsi sui percorsi formativi elaborati e avviati nei vari paesi. L’obiettivo è codificare un curriculum formativo riconosciuto a livello europeo per la formazione del personale docente.
Il progetto M-LEARN - Training Teachers to use mobile (hand held) technologies within mainstream school education è attuato nell’ambito del programma per l’apprendimento permanente Comenius. Coinvolge sei partner in quattro paesi.
Lo scopo del progetto, della durata di 30 mesi (ottobre 2013-30 marzo 2016) è integrare le tecnologie mobili per l’apprendimento (il cosiddetto mobile learning o mlearning) nella formazione degli insegnanti dei quattro Paesi coinvolti (Inghilterra, Grecia, Italia, Paesi Bassi).
In Italia sono già state realizzate 16 ore di formazione in presenza, delle 30 previste entro la fine del 2015. Ventidue docenti hanno già avviato la sperimentazione in classe introducendo le tecnologie mobili nell'insegnamento del curriculum formale. Il percorso è accreditato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Le scuole sono state attrezzate con tablet grazie al finanziamento della commissione europea.
