La protagonista del nuovo appuntamento con "Storie da RomeCup" è Alessia Galli, ingegnere meccanico, docente dell'istituto tecnico e tecnologico Ettore Majorana di Avezzano. La sua scuola da quattro anni partecipa alla RomeCup nella categoria Rescue Line. Con la modifica del regolamento il team dei giovani progettisti si è impegnato nello sviluppo di nuove soluzioni per il prototipo in gara, il robot soccorritore Atom. Alla prossima RomeCup la scuola sarà presente anche nella categoria On Stage.
Nell'intervista con la docente Giacomo Palombi affronta anche il tema del divario di genere nelle discipline scientifiche. Nonostante il gap stia diminuendo, le ragazze non vengono allenate al fallimento, una componente essenziale del processo di ricerca, come diceva Edison: Il fallimento è un modo per individuare una strada non giusta per raggiungere il mio obiettivo. Alle ragazze quando sbagliano, quando incontrano una difficoltà, viene data una giustificazione già confezionata: "tanto non sei portata", spiega la docente. E conclude con la citazione dell'attivista americana Eleanor Roosvelt: nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso. Le ragazze devono imparare a non autolimitarsi, a sbagliare senza perdere la fiducia in se stesse.
