La salute mentale è un bene prezioso. “Non c’è salute senza salute mentale” è il motto dell’OMS da oltre un decennio. Da questo punto di vista è unanimemente riconosciuto che l’attuale emergenza Covid-19 determinerà conseguenze a lungo termine. Già prima di essa il carico dei disturbi mentali è stimato in forte aumento nel mondo, e la depressione rappresenta la prima causa di disabilità a livello mondiale, con un forte impatto su donne, giovani ed anziani ed un incremento del 18% tra il 2005 ed il 2015.
EMPATIA, RISPETTO, INCLUSIONE
ZEDDERS IN LOCKDOWN | CRESCERE IN EMERGENZA
Evento territoriale online | Regione Sicilia | 8 ottobre 2020, ore 10–11
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In occasione della Giornata mondiale della salute mentale (10 ottobre 2020) studenti e docenti si confrontano con gli esperti sul tema della depressione e dell’ansia crescente tra gli adolescenti, affinché la prevenzione diventi strumento chiave per garantire a tutti il diritto alla salute mentale.
All’evento online, in programma l’8 ottobre alle 10 sulla piattaforma GoToWebinar, partecipano ospiti speciali tra cui Paolo Crepet, psichiatra, sociologo ed educatore, e pazienti del Club Itaca di Palermo con testimonianze dirette rivolte ai giovani.
È stato invitato Ruggero Razza, assessore regionale alla Salute.
L’iniziativa è svolta nell’ambito del progetto Fattore J (fattorej.org), promosso da Fondazione Mondo Digitale con Janssen Italia, azienda farmaceutica del Gruppo Johnson&Johnson, per educare 100mila giovani all’inclusione, alla diversità e all’empatia verso le persone affette da malattie. Il percorso prevede sei eventi regionali dedicati alle diverse aree terapeutiche del progetto. Si parte dalla Sicilia con neuroscienze.
[...] Mentre a lavorare ce lo hanno insegnato intere generazioni prima di noi, a essere semplicemente uomini non ce lo ha mai spiegato nessuno. Forse che in un liceo un ragazzo o una ragaza possono assistere a una lezione sull'arte di amare? Qualcuno insegna loro che cosa significa empatia, sensibilità, complicità?
Nel suo ultimo lavoro "Vulnerabili" (Mondadori, 2020) Paolo Crepet analizza cosa è accaduto durante i mesi di lockdown e la lenta ripartenza, e cosa ci aspetta in un presente ancora minacciato dal virus. E si concentra sulla necessità del cambiamento...
