Il rapporto Eurydice e il progetto europeo Joinclusion
Da alcuni giorni è disponibile online l’ultimo rapporto della rete Eurydice, Promoting diversity and inclusion in schools in Europe, che analizza in chiave comparata, su 39 sistemi educativi europei, le politiche e le misure esistenti a livello nazionale per combattere disuguaglianze e discriminazioni in ambito scolastico.
Il rapporto evidenzia alcune “categorie” di studenti che ancora oggi hanno maggiori probabilità di essere vittima di svantaggi o discriminazioni: sono soprattutto gli alunni che provengono da contesti migratori e/o che hanno bisogni educativi speciali o disabilità. Nonostante i numerosi sforzi per garantire una maggiore equità e inclusione nelle scuole, c’è ancora molto lavoro da fare. Ed è proprio in contesti particolarmente complessi che si rivela prezioso l’approccio sviluppato dalla partnership del progetto europeo JOINclusion, che propone un approccio ludico. Un serious game consente agli studenti di giocare collaborativamente esplorando scenari progettati in collaborazione con psicologi per allenare l'empatia e rafforzare i comportamenti sociali. La sperimentazione del gioco in classe è dedicata agli studenti tra 7 e 12 anni, mentre il percorso formativo è aperto a tutti i docenti.
Con JOINclusion, il progetto europeo nato dalla collaborazione tra Fondazione Mondo Digitale, Dipartimento di Data Science and Knowledge Engineering dell’Università di Maastricht, Natural and Artificial Cognition Lab dell’Università di Napoli Federico II e Odyssea Academy Greece. aiutiamo gli insegnanti a sviluppare le competenze per progettare ambienti di apprendimento inclusivi e ideare nuovi scenari di gioco da usare in classe in autonomia.
I docenti con classi di studenti tra 7 e 12 anni possono manifestare il loro interesse a sperimentare gli strumenti di JOINclusion compilando il modulo online.
