A Firenze l'evento Ri-Generarsi con la Camera di Commercio di Firenze e Dintec
Qualche giorno fa Microsoft ha annunciato un significativo piano di investimenti nel nostro Paese per far crescere le competenze digitali di oltre un milione di italiani entro la fine del 2025, una scommessa sempre più importante se si stima che il 63% degli imprenditori italiani riconosce una mancanza di competenze di intelligenza artificiale generativa (dati TEHA Group-Microsoft). Una sfida di peso per la competitività: la diffusione intelligente dell’IA potrebbe aumentare il PIL annuo dell'Italia fino a 312 miliardi di euro nei prossimi 15 anni, e in particolare le piccole e medie imprese del Made in Italy potrebbero beneficiare di un aumento di 122 miliardi di euro di valore aggiunto.
Proprio per sostenere l’adozione consapevole delle applicazioni dell’intelligenza artificiale da parte delle imprese, Fondazione Mondo Digitale e Microsoft Italia, in collaborazione con il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Firenze e DINTEC, agenzia in-house del sistema Camerale specializzata sui temi dell’innovazione e digitale, hanno organizzato “Ri-Generarsi, l’IA generativa per la crescita delle piccole e medie imprese”. L’appuntamento, ieri pomeriggio presso l’Auditorium Camera di Commercio di Firenze, Piazza Mentana 1 a Firenze, ha dato spazio a un incontro formativo ed esperienziale con protagonisti piccoli imprenditori interessati a comprendere le potenzialità dell’intelligenza artificiale per accrescere efficienza e produttività.
Più nel dettaglio, sono state approfondite le funzioni dell’IA generativa per innovare processi e servizi, rielaborare dati, ottimizzare la comunicazione interna ed esterna. Sono stati presentati Copilot e alcuni case studies, con un’esercitazione pratica per sperimentare subito quanto appreso e tavoli di lavoro suddivisi tra PMI e startup.
L’incontro si è svolto nell’ambito del progetto Ital.IA Lab, promosso da Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con Microsoft Italia per promuovere l’intelligenza artificiale come strumento di inclusione e crescita per le persone e le comunità, sostenendo l’occupabilità attraverso azioni di skilling, reskilling e upskilling e favorendo uno sviluppo della tecnologia e una sua adozione etica e responsabile. L’iniziativa ha portato alla nascita di 20 hub distribuiti lungo tutta la penisola, con particolare concentrazione nel Sud Italia e nelle periferie delle grandi città, dove i partecipanti possono seguire percorsi di formazione personalizzati e gratuiti sulle opportunità e i benefici dell’AI generativa.
La corsa all’intelligenza artificiale da parte delle grandi imprese italiane è già iniziata: oltre il 60% delle aziende ha dichiarato di adottare soluzioni di IA nella gestione dei documenti, dell’amministrazione e della contabilità. E sul fronte pmi? La quota cala drasticamente, con solamente il 6% che ha integrato l’IA nei propri processi, e il 33% che pianifica di farlo nei prossimi tre anni (Rapporto “AI & Digital Transformation”, Politecnico di Milano).