Stiamo formando una nuova generazione di giovani più attenta ai bisogni degli altri, disponibile e impegnata, che ha scoperto dai propri maestri che il modo migliore di imparare è insegnare, per mettere in comune le cose che si conoscono e migliorare la vita di tutti.
Sono “i-tutor” che, al fianco dei migranti, si mettono in gioco come facilitatori naturali dei processi di integrazione, grazie al codice digitale, linguaggio ponte tra culture diverse e chiave di accesso alla cittadinanza 4.0. E accanto a immigrati e rifugiati capiscono in pieno il senso della sfida lanciata da Gandhi: “Impara come se dovessi vivere per sempre”.
I progetti Co-Host e RefugIS – finanziati da Microsoft Philanthrophies – sono promossi dalla Fondazione Mondo Digitale e realizzati in collaborazione con Microsoft, Comunità di Sant’Egidio e Fundación Esplai (Spagna). L’obiettivo della partnership è facilitare e accelerare il processo d’integrazione e inclusione sociale di rifugiati, immigrati e richiedenti asilo mettendo in campo un modello inedito di alleanza strategica tra il mondo della scuola e i centri di accoglienza per stranieri: la scuola si trasforma in un Hub per la formazione e l’integrazione di immigrati e rifugiati, attraverso la pratica e lo sviluppo di competenze digitali, linguistiche e civiche.
Gli studenti diventano “i-tutor”, facilitatori naturali dell’inclusione sociale, digitale e culturale, per costruire e sperimentare un modello innovativo di integrazione; è la “formula della terza accoglienza”, già testata con successo dalla Fondazione Mondo Digitale in numerose altre iniziative.
LA FORMULA DELLA TERZA ACCOGLIENZA
(tecnologie + social learning + animazione territoriale)i = PIENA INTEGRAZIONE
grazie al ruolo strategico degli studenti, “i-tutor”, facilitatori dell’inclusione sociale, digitale e culturale
Per informazioni:
Francesca Del Duca, f.delduca@mondodigitale.org, 06 42014109 (int. 206)
Ilaria Graziano, i.graziano@mondodigitale.org, 06 42014109 (int. 210)
