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ACTING FORMA GLI 007 DELL’INVECCHIAMENTO ATTIVO
Sono gli “agenti speciali” che aiutano gli anziani a familiarizzare con le nuove tecnologie, a scoprire gli strumenti che migliorano la qualità della vita e a vincere la “paura del grande fratello” sul web. Presentato oggi a Madrid il documento “Context Analisys Report”, curato dalla Fondazione Mondo Digitale, per fare il punto sul comportamento tecnologico degli anziani in quattro paesi e definire una metodologia comune per formare gli agenti sociali.
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Ogni organizzazione ha condotto uno studio nazionale per raccogliere informazioni sulle persone anziane, analizzare l'uso delle nuove tecnologie e individuare il profilo degli agenti sociali. Per ogni paese sono state individuate e analizzate tre iniziative nazionali (best practices) e organizzati focus group, coinvolgendo agenti sociali e anziani. Infine la Fondazione Mondo Digitale ha condotto l'analisi comparativa dei risultati dei quattro Paesi, da cui emerge con forza la necessità di formare figure specializzate in grado di fornire una formazione personalizzata e flessibile, confezionata “su misura” su ciascuno anziano che deve affrontare i veloci cambiamenti determinati dallo sviluppo tecnologico. E non bastano solo le competenze Ict: per gli agenti sociali sono strategiche pazienza, affetto, empatia e capacità di ascolto.
Sulla base dei dati e delle informazioni raccolte nel report sarà sviluppata la metodologia didattica del progetto. Una sessione formativa rivolta agli agenti sociali si terrà in ogni paese a giugno, seguita dalla fase di piloting, durante la quale gli agenti sociali supporteranno gli anziani nella realizzazione di iniziative di inclusione sociale e digitale in ogni paese.