Entra nel vivo il progetto 5GBOT, presentato con la Fondazione Lars Magnus Ericsson in occasione dell'evento Imagine Possible di Ericsson [vedi la notizia Ad alta connettività].
Venerdì prossimo 4 marzo si svolge la prima sessione plenaria che coinvolge i ricercatori dei tre centri di Ricerca & Sviluppo di Ericsson in Italia (Genova, Pisa, Pagani). La piattaforma collaborativa per la sessione di lavoro a distanza è Microsoft Teams. Appuntamento dalle 16 alle 18.
Introduce Cecilia Stajano [@CStajano], community manager della Fondazione Mondo Digitale.
Partecipano
- Edoardo Mongiardini, Head of OTN - WDM Feature Design Center presso Ericsson
- Antonio D’Errico, ricercatore senior, Pisa
- Raffaele De Santis, system manager, Salerno
- Simone Bertucci, Innovation manager, Genova
La scheda del progetto
Fondazione Lars Magnus Ericsson e Fondazione Mondo Digitale rinnovano l’impegno comune per sostenere, con un percorso sperimentale di formazione, orientamento e autoimprenditorialità, lo sviluppo personale e professionale dei giovani. L'obiettivo è aiutare gli studenti a scoprire le potenzialità della rete di quinta generazione e avvicinarli a nuove competenze e profili professionali richiesti dal mercato del lavoro.
LA SFIDA. Nell’ambito della RomeCup, manifestazione storica della Fondazione Mondo Digitale dedicata all’innovazione, viene lanciata la sfida “5GBOT” per la ricerca di applicazioni robotiche e di intelligenza artificiale ad alta connettività. La sfida arricchisce la sezione dei contest creativi della RomeCup, che vede la partecipazione di team misti, formati da ricercatori, universitari e studenti inseriti in Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (PCTO, ex alternanza scuola-lavoro):
- agricoltura e ambiente (AGROBOT)
- riabilitazione della persona (COBOT)
- assistenza dell’anziano (COBOT)
- robotica marina (MAREBOT)
- guida automatica (TIRBOT)
- reti neurali (BRAIN CONTROL INTERFACE)
Nel corso dell’anno i team lavorano insieme per mettere a punto un prototipo da mostrare alla RomeCup 2022. Progetti e prototipi vengono valutati secondo cinque criteri: impatto, basso costo, originalità, efficacia, interdisciplinarietà.
GLI OBIETTIVI
- Promuovere percorsi formativi e carriere in ambito STEM
- Contribuire alla creazione di una società connessa, innovativa e sostenibile con la creatività e progettualità dei più giovani
- Valorizzare nuovi talenti e idee
- Sostenere l’orientamento universitario
- Contrastare il divario di genere in ambito scientifico e tecnologico
DESTINATARI. Il contest coinvolge studenti, universitari e ricercatori di:
- IIS Galilei - Di Palo di Salerno
- ITCG F. Niccolini di Volterra, sezione industriale A. Santucci di Pomarance
- Genova
- Dipartimenti Informatica, Bioingegneria robotica e Ingegneria dei sistemi (DIBRIS), Ingegneria navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni (DITEN) dell'Università di Genova
- Dipartimenti di Informatica e di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa
- Dipartimento di Informatica dell'Università degli Studi di Salerno
ATTIVITÀ. Tre macro azioni:
- FORMAZIONE: tre team di studenti delle superiori partecipano a incontri formativi, in presenza e a distanza, con ricercatori Ericcson, tutor universitari e formatori della Fondazione Mondo Digitale. Nella composizione delle squadre di lavoro viene promossa la partecipazione delle ragazze e team a leadership al femminile.
- PROTOTIPAZIONE: con il supporto delle università i team lavorano alla realizzazione di soluzioni 5G funzionanti. Il costo di realizzazione del prodotto finale deve essere inferiore a 500 euro.
- ESPOSIZIONE: i progetti vengono esposti in occasione della RomeCup 2022 (2-4 maggio). Devono essere accompagnati da una presentazione (slide o video) e prevedere la presenza di un prototipo funzionante e/o eventuale interfaccia software.
