Cinque giorni nella regione di Lebialem, con un fitto calendario di appuntamenti, per incontrare le autorità locali, le associazioni che lavorano sul posto e le scuole protagoniste del progetto Digital Bridge, un ponte tecnologico con il Camerun. Una missione non solo di verifica della attività già svolte ma di anche di progettazione, per cominciare a ragionare sulla seconda fase del piano operativo, ora che tutte le infrastrutture sono a pieno regime.
Per il dipartimento Tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa della Regione Lazio, finanziatore del progetto, sono in viaggio Natascia Di Giorgio e Antonio Alfonsi. Per la Fondazione Mondo Digitale, che coordina il progetto, è tornato in Camerun Romano Santoro, che già nel marzo scorso aveva accompagnato la delegazione delle scuole romane.
"Capo missione" è Martin Nkafu Nkemnkia, docente di Cultura, religione e pensiero africani presso le Pontificie Università Gregoriana e Lateranense.
Per saperne di più:
- Digital Bridge: le immagini documentano la fase di installazione delle infrastrutture
- Wi-fi in Camerun [guarda il video]
- Digital Bridge in Camerun [la scheda del progetto in pdf]