Sono più di 61mila e il tasso di occupazione al femminile è superiore alla media nazionale.
La presenza delle donne nelle imprese ha superato la percentuale che si registra a livello italiano (oltre il 26% contro il 24%). È quanto emerge dal Libro Verde sull'occupazione femminile nel Lazio, presentato ieri, 21 luglio, a Roma, presso la sede del Cnel, e realizzato dalla direzione regionale Lavoro, Pari Opportunità e Politiche Giovanili.
Tra le province italiane, è Roma quella con il più elevato numero di imprese femminili (61.584), seguita da Napoli (59.725) e Milano (57.199). Positivo anche il trend registrato dalla regione Lazio, con un tasso di imprese femminili pari a circa il 27% del totale delle aziende, contro una media nazionale del 24%.
Elemento distintivo del settore è la multietnicità. La componente femminile straniera nell'ambito dell'imprenditoria femminile è pari al 10,2% (4.473) del totale. Tra il 2006 ed il 2007 nella sola provincia di Roma la presenza straniera ha evidenziato un tasso di crescita dell'8,3% a fronte di un incremento inferiore registrato tra le donne imprenditrici italiane pari all'1,6%.
Nella sola provincia di Roma, le donne straniere con cariche imprenditoriali sono 12.417 (7,6% del totale delle donne).
Per approfondire:
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