In Italia più di 1.254.000 bambini vengono ricoverati ogni anno in ospedale. Oggi la Fondazione Abio presenta la nuova Carta dei Diritti.
Ancora un passo avanti verso la realizzazione della scuola per tutti.
La Fondazione Abio, Associazione per il Bambino in Ospedale, in collaborazione con la Società Italiana di Pediatria, ha redatto la nuova Carta dei Diritti, un documento che illustra e promuove i diritti fondamentali per i bambini e gli adolescenti in ospedale e per i loro genitori. La Carta fa riferimento alla Convenzione internazionale sui diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza del 1989 e si ispira alla Carta di Each del 1988: a 20 anni dalla sua stesura, Abio ha ripreso i punti della Carta, adattandoli all'attuale situazione italiana.
Presentazione pubblica della Carta dei Diritti
Roma, martedì 10 giugno 2008, ore 11
Spazio Mastai, Palazzo dell'Informazione, piazza Mastai, 9
Oltre al diritto di essere ricoverati all'interno di un reparto pediatrico e in un ambiente a misura di bambino, il diritto di ricevere informazioni riguardo la diagnosi e di essere coinvolti nelle decisioni terapeutiche, la Carta torna a sottolineare anche il diritto allo studio (articolo 7).
Ed è proprio questo l’obiettivo del progetto E-Care: permettere ai ragazzi costretti a casa o in ospedale per malattie a lunga degenza di continuare a frequentare regolarmente le lezioni in videoconferenza, con software e hardware dedicati alla didattica. Il progetto E-Care nasce da una “partnership terapeutica” tra pubblico e privato, che coinvolge Comune di Roma, Ospedale pediatrico Bambino Gesù, Fondazione Mondo Digitale e Intel Corporation Italia.
Per approfondire:
- Le attività della Fondazione Mondo Digitale per gli studenti con bisogni speciali
- Il progetto E-Care
- Come funziona il progetto: il video
- La Carta dei Diritti del Bambino all’Ospedale del Bambino Gesù