Al Politecnico di Milano presentato il progetto Smile
Secondo il rapporto Istat su Livelli di istruzione e ritorni occupazionali, in Italia si forma di meno proprio chi ne avrebbe più bisogno: la quota dei disoccupati in formazione è circa la metà della media europea (6,9 per cento contro il 14,1). Nella fascia di età 25-64 anni il tasso di partecipazione alle attività formative è del 35,7 per cento, quasi 11 punti sotto il valore medio europeo. Le attività di apprendimento risultano pressoché nulle dopo i 35 anni: solo l’1,3 per cento segue un corso formale con rilascio di un titolo o qualifica [Istat, Formazione degli adulti, 2024].
Aggiornare le competenze digitali in linea con le richieste del mercato è invece fondamentale per trovare l’impiego giusto: è stato presentato ieri a Milano presso l’Educafè del Polimi il progetto SMILE, acronimo di SMart Innovative Learning for Employment, concepito per valorizzare l’autonomia nell’orientamento al lavoro. Si tratta del percorso che il Politecnico di Milano, Fondazione Mondo Digitale ETS, IFOA e Cisco Systems hanno strutturato per persone disoccupate e inoccupate dai 34 ai 50 anni che hanno bisogno di una formazione flessibile per potenziare il proprio profilo. Selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale - Impresa sociale, è gratuito e destinato a residenti in Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Lombardia, Toscana.
Più in dettaglio, SMILE adotta un nuovo modello per sostenere la competenza “imparare a imparare”: oltre a un’autovalutazione dei propri bisogni formativi, si possono cercare contenuti e Open Educational Resources (OER) disponibili online. Con la metodologia Smart Learning Design™ del Politecnico di Milano, utile a progettare e direzionare l’apprendimento in un contesto formativo caratterizzato da molteplici possibilità, i partecipanti entrano a far parte di una “Smart Learning” Community e sono accompagnati da tutor ed esperti nel loro percorso di apprendimento individuale. All’orientamento e accompagnamento al lavoro sono destinate circa 6 ore di formazione, in cui i candidati potranno acquisire strumenti di ricerca di una nuova posizione e un bilancio delle competenze insieme ai tutor. Un approccio olistico che combina le migliori pratiche pedagogiche con il potenziale della tecnologia e dei dati per creare esperienze di apprendimento coinvolgenti, personalizzate ed efficaci.
Inoltre gli Smart Track, percorsi modulari e flessibili, prevedono una formazione online articolata su tre aree di 40 ore ciascuna: competenze per la vita (gestione dello stress, empatia, pensiero critico), digitale di base (dai programmi Microsoft365 fino all’AI generativa) e digitale specifica professionalizzante. Quest’ultima fase si differenzia per ciascun profilo e prevede a scelta percorsi che vanno dal customer service, alla grande distribuzione organizzata e retail, graphic designer, social media marketer.
Il progetto Smile è stato selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale - Impresa sociale. Il Fondo per la Repubblica Digitale è nato da una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri) e, in via sperimentale per gli anni 2022-2026, stanzia un totale di circa 350 milioni di euro. È alimentato da versamenti effettuati dalle Fondazioni di origine bancaria. L’obiettivo è accrescere le competenze digitali e sviluppare la transizione digitale del Paese. Per attuare i programmi del Fondo - che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dal PNC (Piano Nazionale Complementare) - a maggio 2022 è nato il Fondo per la Repubblica Digitale - Impresa sociale, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata da Acri. Per maggiori informazioni www.fondorepubblicadigitale.it.