Un inseguitore solare, che orienta in modo favorevole ai raggi del sole un pannello fotovoltaico, interamente programmato con Arduino. Un originale box per auto, dotato di vari sistemi di sicurezza e di una pedana girevole, che inverte la direzione della macchina, evitando lunghe manovre. Lo smart museum riorganizza il sistema museale con un controllo ambientale delle opere d’arte, dispositivi di sicurezza, controllo accessi e biglietteria. E poi c’è un robot in corso di programmazione…
Sono alcuni dei progetti robotici sviluppati dal team dell’IIS Galileo Ferraris di Scampia (Napoli), coordinati dal docente Carmine Nasti. La RomeCup permette di motivare i ragazzi in modo costruttivo, spiega il professore. “Torniamo per la terza volta e siamo contenti di questa occasione di confronto con le altre scuole”.
Nell’intervista realizzata da Fiammetta Castagnini i ragazzi anticipano i progetti che porteranno nell’area dimostrativa della decima edizione della RomeCup, nella capitale dal 16 al 18 marzo 2016.