Scienza e arti sono da sempre interconnesse, senza confini. Figure come Leonardo da Vinci o Michelangelo sono indefinibili: non furono solo inventori, ingegneri e scienziati, ma anche pittori e scultori.
Nell’ambito educativo da pochi anni l’attenzione per le materie scientifiche, le STEM (Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) è stata arricchita da una A, per Arte, creando il nuovo acronimo STEAM e dove l’approccio interdisciplinare prevale tra Arte e Scienze.
Nel progetto europeo Holomakers, attuato nell’ambito del programma Erasmus+, l’arte diventa una lente per osservare, decifrare e apprendere le materie scientifiche. Il processo di costruzione di ologrammi è stato usato come strumento creativo per avvicinare le comunità scolastica e di ricerca e per permettere agli studenti di familiarizzare con le pratiche di laboratorio.
Condividiamo i primi materiali didattici del progetto, oramai disponibili in italiano, che ha coinvolto gli studenti delle scuole superiori nello studio delle STEAM grazie a nuove metodologie di insegnamento.
La prima scheda di lavoro presenta uno esperimento che ha lo scopo di determinare la distanza tra le tracce registrate su CD/DVD. Ciò è possibile per via del fatto che il supporto CD/DVD può essere trattato come reticolo di diffrazione riflettente. Il periodo di questa griglia corrisponde alla distanza tra le tracce con l’informazione salvata.
Oltre le schede di lavoro, si possono scaricare e condividere altri materiali, sotto licenza Creative Commons (non commerciale):
È possibile accedere gratuitamente anche al corso online, con materiali didattici per docenti, tutoriali e materiali di approfondimento. Per registrarsi online vanno seguite le indicazione della guida.
