“La scuola è un ecosistema molto complesso, ma è anche la parte migliore della nostra società”. Mirta Michilli, alla guida della Fondazione Mondo Digitale, ha aperto così l’evento di ieri, che si è svolto in presenza presso l’Istituto comprensivo Melissa Bassi di Tor Bella Monaca. Ed è proprio un ecosistema inclusivo e sostenibile della comunità educante che Smart & Heart Rome vuole realizzare con il supporto di Roma Capitale, ripartendo dal capitale umano di zone con alta povertà educativa e forte dispersione scolastica.
Per il Comune è intervenuto Raffaele Gareri, direttore del Dipartimento Trasformazione digitale di Roma Capitale, che ha presentato il progetto delle Palestre dell'Innovazione nel contesto del Piano Smart City, in cui “smart” non è solo un punto di vista tecnologico, ma anche sociale. Il programma vuole essere un ecosistema in cui “le Palestre dell’Innovazione collaborano, condividono strategie, diventano modelli di inclusione a cui ispirarsi", come ha dichiarato Alfonso Molina, direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale.
L’obiettivo di creare un lavoro collettivo, in cui nessuno deve essere lasciato indietro: le dirigenti scolastiche delle tre scuole di territori periferici romani in cui verranno realizzate le prime Palestre sono proiettate verso un futuro fatto di collaborazione e traguardi comuni.
La preside dell’Istituto comprensivo che ha ospitato l’evento, Alessandra Scamardella, ha dichiarato: "Una singola scuola, soprattutto pubblica e soprattutto in territori come le periferie, da sola non può andare lontano: serve la sinergia di tutte le forze educanti".
Stefania Forte, dirigente scolastica dell’IC via Poppea, ringrazia la Fondazione di aver scelto anche la sua periferia come terreno fertile in cui realizzare il modello delle Palestre dell’Innovazione: "Ogni alunno è portatore di un talento nascosto e la scuola deve avere il compito di farlo emergere. La Palestra dell'Innovazione può rinforzare questo ruolo: grazie di averci permesso di sognare insieme".
Rosa Caccioppo, dirigente scolastica dell’IIS Carlo Urbani di Ostia in cui verrà costruita e animata la terza Palestra, ha dichiarato: "La nostra scuola è aperta al futuro, che sarà un futuro migliore se lavoreremo per l'integrazione del digitale, per favorire la socialità, per creare una collettività che sia produttiva ma anche sostenibile".
Nella rete di Smart & Heart Rome sono coinvolte anche le università romane. “La democrazia, l'inclusione, l'accesso alla formazione sono valori difendibili dall'alleanza tra tutte le scuole di ogni grado. Questo progetto sostiene questa alleanza, che è patrimonio del singolo e di tutti”, ha dichiarato Andrea Benedetto, direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università Roma Tre.
Per l’Università Tor Vergata è intervenuto Daniele Carnevale, professore associato in Automazione e controllo, che da questa alleanza si augura di alimentare il desiderio di scienza e conoscenza nei ragazzi e nelle ragazze, mettendo la propria università in prima linea nella sinergia del progetto.
Nella direzione di un’inclusione che parte da un’equa rappresentazione di genere, l’intervento di Tiziana Catarci, professoressa ordinaria di Ingegneria Informatica e direttrice del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale, Sapienza Università di Roma: "La rivoluzione digitale non può essere fatta solo dagli uomini. Il mio augurio è che questo progetto vada nella direzione di un'inclusione di genere: solo il 15% dei frequentanti del mio corso è donna".
Mentre si è tenuto l'evento pubblico, i più piccoli, tra scuola primaria e secondaria di primo grado, hanno partecipato a tre laboratori: “Fabbricazione digitale”, “Sound Lab” e “Stop motion come strumento narrativo”. Abbiamo così condiviso l’emozione del primo giorno di scuola con i vivaci alunni del Melissa Bassi di Tor Bella Monaca; il nostro augurio è quello di non perdere proprio questo entusiasmo che ieri ha accomunato dirigenti scolastiche, capi di dipartimenti universitari e piccoli studenti.
La registrazione dell'evento, condiviso in diretta su Facebook
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