La terza edizione del progetto Tra generazioni. L'unione crea il lavoro, promossa in sinergia con Cna Pensionati, si è conclusa a Benevento e Avellino. Cecilia Stajano [@CStajano], che per la Fondazione Mondo Digitale coordina il settore Innovazione nella scuola, ha seguito gli eventi finali e ha raccolto le diverse testimonianze dei protagonisti.
Sin dalla prima edizione la Campania è stata presente, prima con Salerno, Aversa e Napoli, poi con Avellino e Benevento. "Le diverse attività del progetto hanno permesso di riportare l'attenzione sul mestiere artigiano, su mastri e maestri, gli artigiani che con dedizione, cura, fatica, operosità, instancabilità, determinazione hanno iniziato a 11 anni a stare a bottega per poi ritrovarsi a 70 anni e oltre ancora pieni di vitalità, capacità, voglia di fare e ricchi di conoscenza", racconta Cecilia Stajano. "L'incontro con questi Maestri di vita è stato fertile per tutti e ci ricorda quanto artigianato sia importante in Italia. Il Made in Italy non è solo una questione geografica, ma di cuore e mente, di mani e passione che piallano, cuciono, livellano, stuccano, scoprono e amano la materia prima, la madre patria o semplicemente il bello.
Per questo la Fondazione è grata a CNA Pensionati per il bagaglio di conoscenze ed esperienze che offre agli studenti. Una collaborazione che fa bene a tutti".
Il segretario di Cna Pensionati della Campania, Andrea Battistoni, da sempre "appassionato" del progetto, racconta con entusiasmo gli obiettivi raggiunti, i legami che si sono stabiliti tra le generazioni e le nuove strategie per rispondere ai bisogni del territorio.
A Benevento ha animato le attività l'IIS Galilei-Vetrone, guidato dalla dirigente scolastica Grazia Elmerinda Pedicini. Anima del progetto è la docente Clementina Pastore.
Ad Avellino ha ospitato gli scambi intergenerazionali l'IIS P. E. Imbriani, guidato dal dirigente Tullio Faia. Il docente coordinatore è Antonio Iannuzzi.
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