Si diffonde il modello della Scuola di fisica con Arduino e smartphone, ideata Giovanni Organtini, professore di Fisica sperimentale presso Sapienza Università di Roma, e realizzata con la collaborazione della Fondazione Mondo Digitale nel fab lab della Palestra dell'Innovazione.
A proporre l'originale corso di aggiornamento intensivo per insegnanti delle scuole superiori è l'Università di Parma (Piano Lauree Scientifiche – Area Fisica).
"Coniugando la vocazione del PLS all’azione di aggiornamento professionale (DM MUR 345/2020) con le indicazioni del Piano nazionale scuola digitale, in cui si parla di soluzioni digitali che facilitino ambienti propedeutici agli apprendimenti attivi e laboratoriali, si è pensato di organizzare un corso che possa fornire le basi per l’uso della scheda open source Arduino e che permetta al docente di progettare e gestire in modo autonomo, snello e poco costoso una serie di esperimenti di fisica da proporre in classe", scrivono i promotori. "Questa risorsa potrebbe essere facilmente usata anche per attività gestite online dal docente, poiché non richiede strumentazione ingombrante e costosa".
Alcuni esempi di esperimenti
- il moto di un grave su un piano inclinato
- la misura della carica e della scarica di un condensatore
- lo studio della propagazione del calore lungo una sbarra
- lo studio del raggiungimento dell'equilibrio termico in funzione del tempo
- la verifica sperimentale della seconda legge di Ohm
- lo studio di sistemi di riferimento non inerziali
- lo studio delle accelerazioni in sistemi di riferimento rotanti
Il corso si svolge dall’8 al 10 settembre per un totale di 26 ore di attività certificabili ai fini della formazione e dell’aggiornamento degli insegnanti (su piattaforma Sofia e/o con attestato rilasciato direttamente dagli organizzatori). La sede del corso è il seminario vescovile di Bedonia che ospita un planetario e alcuni telescopi, oltre ad alcuni musei.
Le attività sono condotte da Giovanni Organtini, professore di Fisica sperimentale presso Sapienza Università di Roma, autore di alcune pubblicazioni sull’uso di Arduino e smartphone per le attività nel laboratorio di fisica e organizzatore di scuole tematiche.
Il primo giorno è dedicato all’apprendimento della programmazione di Arduino e al funzionamento e uso dei più comuni componenti elettronici per la misura e il controllo di quantità fisiche.
Il secondo giorno i partecipanti, divisi in gruppi, iniziano a progettare gli esperimenti e, fatto un disegno di massima, fanno shopping presso un negozio di hobbistica e ferramenta per acquistare quanto ritenuto necessario o utile alla realizzazione degli esperimenti.
La mattina del terzo giorno gli esperimenti vengono assemblati, raffinati e testati, e nel primo pomeriggio ogni gruppo relaziona agli altri il progetto e i risultati ottenuti.
