Main Menu

Le competenze universali

Le competenze universali

Le competenze universali

Abbiamo raggiunto telefonicamente il professore Claudio Corvino che insegna materie letterarie presso il CPIA 3 di Roma, il Centro provinciale per l'istruzione degli adulti nel centro della capitale. I suoi studenti, tutti tra i 20 e i 30 anni, hanno partecipato ieri al webinar di Job Digital Lab su “Analisi del profilo professionale” con la formatrice Roberta Moretti e la testimonianza di Nicole Erta, dipendente di ING Italia.

 

Secondo il professore il programma gratuito proposto con ING Italia è molto utile per i suoi studenti per acquisire le competenze necessarie a riconoscere i propri talenti, redigere un curriculum vitae e proporsi sul mercato del lavoro.

 

La classe di Claudio è un gruppo internazionale, con studenti italiani e altri che provengono da diversi paesi, come Venezuela, Egitto, Ucraina... Alcuni di loro sono molto giovani, in età post diploma anche se ancora non l’hanno conseguito: "lo rivela un atteggiamento a tratti indolente, tipicamente post adolescenziale". Altri, già inseriti nel mondo del lavoro, pensano unicamente alla loro occupazione.

 

“Il gruppo classe è molto coeso, si sostengono sempre. Alle 20.30 noi chiudiamo e spesso li dobbiamo cacciare", aggiunge sorridendo il docente, che ci tiene a raccontare che la loro realtà è stata la prima nel Lazio a inserire il secondo periodo integrato: “Facciamo insieme il biennio delle superiori con le materie di indirizzo, i ragazzi studiano molto, anzi dovrebbero studiare molto!”

 

Claudio racconta dei cambiamenti degli ultimi anni: nella prima migrazione la scolarizzazione era molto bassa, adesso i migranti sono più specializzati. Arrivano anche ragazzi laureati, spesso  con un titolo di studio non riconosciuto (non è stata valutata l'equipollenza), che riescono a concludere il percorso di tre anni in uno. Tra gli ultimi arrivi, c'è un ragazzo ucraino, a scuola da tre settimane. È partito con tutta la famiglia poco prima dell’invasione della Russia. "Ora ne aspettiamo altri”, conclude.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Rimani aggiornato sulle nostre ultime attività, notizie ed eventi