Si possono tingere i tessuti con microorganismi viventi? Quali materiali si possono stampare in 3D? Come si possono rendere più efficienti i processi produttivi nel settore tessile e della moda?
Irene Caretti, giovane maker del fab lab della Palestra dell'Innovazione, partecipa al programma Fabricademy presso il TextileLab di Amsterdam. È un corso transdisciplinare che si concentra sullo sviluppo di nuove tecnologie applicate nel settore tessile, dall'industria della moda all'emergente mercato indossabile.
Il programma formativo dura sei mesi ed è articolato in due fasi: tre mesi di seminari e moduli di apprendimento e tre mesi di ricerca individuale per realizzare un progetto.
Si parte il prossimo 25 settembre.
Per Irene la Fabricademy è un'occasione straordinaria per scoprire come la fabbricazione digitale possa essere applicata ai processi tessili, per apprendere le tecniche, i processi, le macchine e gli strumenti che hanno un impatto sulla progettazione, la prototipazione di tessuti e di innovativi capi di abbigliamento. E per sperimentare come si possano lavorare nuovi materiali naturali con processi sostenibili.