Studi in tutto il mondo stanno cercando di misurare gli effetti della pandemia su bambini e adolescenti. Centri e ospedali stanno mettendo a punto strategie per aiutare i genitori a fronteggiare l'emergenza sanitaria, mentre l'Unicef ha diffuso un decalogo che si rivolge direttamente ai minori.
Quanto sia crescendo la dimensione dell'ansia tra gli adolescenti lo "visualizziamo" con evidenza negli spazi di dialogo creati dal progetto Fattore J, promosso con Janssen. Nonostante le sessioni formative si svolgano online a causa dell'emergenza sanitaria, il confronto aperto con gli esperti, le testimonianze delle associazioni con i pazienti e gli interventi facilitatori dei formatori della FMD creano un clima fertile per il confronto interpersonale e la condivisione delle emozioni.
"Con Marta Tonelli abbiamo condiviso un webinar molto intenso ed emozionante", racconta Valentina Guerrera. "Sono arrivati tantissimi interventi dei ragazzi, racconti di vissuti impegnativi. Abbiamo percepito un gran bisogno di condivisione e spazio sull'area delle neuroscienze e in particolare delle emozioni".
Cosa provano gli adolescenti? Con Mentimeter gli studenti hanno visualizzato e condiviso in tempo reale i loro stati d'animo.
L'incontro di martedì scorso, 16 febbraio, era dedicato all'area terapeutica delle neuroscienze. È stato animato dalle formatrici Marta Tonelli (psicologa) e Valentina Guerrera, con i materiali e le testimonianze di Progetto Itaca. Hanno partecipato gli studenti di diverse scuole superiori, da Vercelli a Catania: Torricelli di Roma, Liceo Galilei di Catania, Archimede di Messina, La Farina di Messina, Galilei di Settimo Torinese, San Benedetto di Latina, Galilei di Cirè, Liceo Cutelli di Catania, Peano di Monterotondo, Murolico di Messina, Avogadro di Vercelli, Castigliano di Asti.
Fattore J, promosso da Fondazione Mondo Digitale con Janssen Italia, è il primo curricolo per la scuola italiana per educare i giovani a sviluppare intelligenza emotiva, rispetto ed empatia verso le persone che vivono una situazione di grave disagio o sono affette da malattie. Un’importante operazione sociale per stimolare il cambiamento culturale e di mentalità a partire dalle nuove generazioni.
