1 min.
"Da autodidatta testarda sono spesso impegnata in missioni esplorative più o meno complicate: applicazioni, software e, tra le tante avventure tecnologiche, non mi sono fatta mancare neanche di muovere i primi passi con Arduino. In questi giorni mi sono lanciata alla scoperta di Quirkbot, un mondo enorme chiuso in una scatola di cartone, più o meno grande come quella dei cereali. Dentro ci sono cannucce colorate con appositi connettori per unirle, un servomotore, dei Led e una specie di stellina programmabile a cui è possibile agganciare una piccola parte".
Comincia così il nuovo post di Cristana Zambon sul blog Righe, quadretti e byte, che ci guida in una nuova scoperta...