In occasione della 12ª edizione della RomeCup la Fondazione Mondo Digitale, in collaborazione con gli atenei romani (Tor Vergata, Campus Bio-Medico, Sapienza), ha promosso tre contest creativi sulle tecnologie robotiche applicate all'agricoltura e alla riabilitazione [vedi la notizia Verso la RomeCup 2018].
I contest AGROBOT, COBOT e NONNIBOT sono aperti agli studenti universitari e agli studenti inseriti in percorsi di alternanza scuola-lavoro. I giovani possono partecipare singolarmente o in team. Titolo preferenziale andrà ai team misti di studenti di università e scuole superiori.
I team sono già al lavoro... Oggi vi raccontiamo cosa stanno realizzando gli studenti nell'ambito del contest NonniBot.
Il focus del contest NonniBOT, coordinato dal Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale della Sapienza Università di Roma, è la realizzazione di un robot che possa stare a casa con i nonni e consenta al nipote collegato in remoto di interagire con essi.
Paola Ferrarelli, insieme a Luca Iocchi, coordina il lavoro di 8 scuole. Ogni team è composto da almeno 4 o 5 progettisti: sono studenti inseriti in un percorso di alternanza scuola-lavoro, seguiti da un docente della scuola.
Le scuole
- Vian di Bracciano, team di 5 studenti coordinato da Claudia Vincenza Basile
- Plinio Seniore di Roma, team di 5 studenti coordinato da Andrea Baldanzi
- Pertini di Ladispoli, team di 5 studenti coordinato da Silvia Cassanelli
- Peano di Monterotondo, team di 5 studenti coordinato da Anna Rita Petrillo
- Cardano di Monterotondo, 4 studenti
- Marconi di Civitavecchia, team di 5 studenti coordinato da Gioia Perrone
- Cavour di Roma, team di 7 studenti coordinato da Annamaria Altobelli
- Democrito, team di 8 studenti coordinato da Donatella Falciai
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