L'esperienza con la piattaforma CS First all'istituto comprensivo Piazza Capri
La resa visiva dei tutorial e la capacità di adattare la piattaforma a qualsiasi contenuto sono tra le caratteristiche più interessanti del progetto CS First secondo la docente dell’istituto comprensivo Piazza Capri di Roma, Wilma D’Ambrosio. Nell'intervista realizzata da Onelia Onorati la docente racconta altri punti di forza della piattaforma.
Qual è stato il suo approccio con il progetto CS First?
All'inizio, non avevo ben compreso l'utilità di usare CS First. Solo un po' alla volta, frequentando il corso, ho scoperto che i tutorial offerti dalla piattaforma sono estremamente pratici, perché guidano gli studenti passo dopo passo nell’uso dei comandi, permettendo loro di lavorare in parallelo: seguire il tutorial e contemporaneamente replicare su Scratch quanto appreso.
In passato aveva già applicato attività di coding alle discipline curricolari?
Sì, ho seguito dei webinar per imparare a usare Scratch. È la prima volta che utilizziamo una piattaforma come CS First in cui è possibile applicare il coding in maniera trasversale.
A quali attività ha partecipato e in che misura le ha trovate utili per l’insegnamento?
Il progetto mi è stato presentato attraverso webinar, mooc e digital room. Mi ha colpito in particolare un incontro online a cura di Roberto Raspa, il 10 maggio scorso, in cui attraverso la piattaforma venivamo guidati a riscoprire le antiche civiltà, i loro usi e costumi, e ricostruire le loro abitazioni. Il formatore è stato particolarmente bravo nel mostrarci strumenti e applicazioni di modifica delle immagini. Ricordo poi il webinar "Rime di Scratch: un laboratorio di filastrocche" il 13 marzo scorso, a cura di mauro Crepaldi. Anche la Digital Room "Pictures at an exhibition" del 15 febbraio, con Barbara Avella e Mauro Crepaldi, è stata interessante per gli spunti tecnici. Personalmente non è tanto l’argomento a rendere un appuntamento formativo coinvolgente ma la capacità di apprendere nuovi strumenti della piattaforma.
Mi parla dei punti di forza della piattaforma?
Uno dei punti di forza della piattaforma è la presenza dei tutorial. Questi non solo facilitano l'apprendimento degli studenti, ma permettono anche a chi non ha esperienza pregressa di avvicinarsi alla programmazione in modo intuitivo e graduale. Inoltre, il fatto che si possa entrare con l'account docente e invitare gli alunni senza la necessità che questi creino i propri account è un altro grande vantaggio. Rende tutto molto più semplice.
La piattaforma è inclusiva?
Sì, la piattaforma è inclusiva perché offre supporto visivo e scritto, rendendo più facile per tutti seguire le istruzioni indipendentemente dal loro livello di competenza iniziale. Questo approccio differenziato è particolarmente utile per gli studenti con bisogni educativi speciali.
Quali ambiti di applicazione vorrebbe utilizzare?
Penso all'attività "Avventura in alto mare", che potrebbe permettere agli studenti di imparare le basi della programmazione e della logica in modo ludico e coinvolgente. In futuro, penso di esplorare altri progetti che CS First offre, come quelli legati alla creazione di storie interattive, animazioni e giochi. Questi ambiti possono aiutare gli studenti a sviluppare ulteriormente le loro competenze digitali e creative.
Che cosa pensa della proposta in generale?
In generale, trovo che la proposta di CS First sia interessante. Fornisce un ottimo punto di partenza per l'insegnamento della programmazione nelle scuole. I tutorial strutturati e l'accessibilità della piattaforma rendono l'apprendimento della programmazione più semplice e interessante per gli studenti, promuovendo l'inclusione e l'eguaglianza delle opportunità educative. Consiglio di aggiungere altri tutorial perché rappresentano una formula molto utile per far capire bene tutte le applicazioni della piattaforma.