C'è anche il Network Persone Sieropositive (NPS Italia onlus) tra le dieci associazioni di pazienti che hanno contribuito alla realizzazione di una mostra virtuale dedicata all'Hiv, parte della campagna di sensibilizzazione Together we can stop the virus.
La mostra, allestita nello spazio Base di Milano, è costituita da cinque opere da 6 metri l'una che, se inquadrate con lo smartphone, si animano con la realtà aumentata. Le cinque opere, nate da un dialogo tra artisti e pazienti, raccontano cinque obiettivi di cura legati all'Hiv: diagnosi, trattamento, successo della terapia, qualità di vita e lotta allo stigma. Tutto questo ha ora uno spazio online in un museo virtuale interattivo sul sito www.hivstopthevirus.it. La mostra, aperta a tutti, diventa visitabile con il proprio computer.
Gli studenti che oggi partecipano alla sessione formativa animata dal Network Persone Sieropositive per il progetto Fattore J, promosso da Fondazione Mondo Digitale con Janssen Italia, probabilmente affrontano per la prima volta il tema della cura per l'Hiv e per prima cosa devono liberare la mente da luoghi comuni e stereotipi.
Fattore J è il primo curricolo per la scuola italiana per educare i giovani a sviluppare intelligenza emotiva, rispetto ed empatia verso le persone che vivono una situazione di grave disagio o sono affette da malattie. Un’importante operazione sociale per stimolare il cambiamento culturale e di mentalità a partire dalle nuove generazioni.