Sono oltre 5.000 le persone che in emergenza sanitaria hanno scelto il programma Job Digital Lab per scoprire nuove opportunità di crescita professionale. Nato da un’idea di Fondazione Mondo Digitale e ING Italia il progetto ha proposto formazione gratuita sulle competenze digitali per i lavoratori più fragili e un percorso di accompagnamento all’impresa per le donne con un'idea innovativa nel cassetto. Oggi l’evento conclusivo con le storie dei protagonisti e gli interventi di Alessio Miranda, Country Manager ING Italia, Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale, e Dewi van de Weerd, vice ambasciatrice dei Paesi Bassi in Italia.
Fabio, 49 anni, vive a Milano ed è un progettista con oltre 25 anni di esperienza nel design: è alla ricerca di una nuova azienda dopo aver perso il lavoro durante il lockdown. Patricia, 47 anni, vive a Catania: le chiusure forzate l’hanno costretta a sospendere definitivamente le attività del suo centro di Pilates e ora il suo sogno è quello di avviare una nuova impresa per la produzione di cosmetici a partire dagli scarti del vino. “Troppo spesso ci rifugiamo in zone di comfort, mentre è proprio in questi momenti che bisogna trovare la spinta per reinventarsi e continuare ad aggiornarsi”, racconta Patricia.
Fabio e Patricia sono due dei 5.000 cittadini che hanno scelto il programma Job Digital Lab, promosso da Fondazione Mondo Digitale e ING Italia, per darsi nuove opportunità di crescita e formazione professionale. Attraverso format e classi virtuali per acquisire competenze spendibili velocemente nel mondo del lavoro e academy professionalizzanti sulle nuove tecnologie abilitanti e professioni del futuro, il progetto ha offerto formazione gratuita a Neet, adulti disoccupati o inoccupati e a persone in cerca di aggiornamento e riqualificazione. Da sessioni per imparare a costruire un efficace cv digitale e presentarsi ad aziende e selezionatori, fino a percorsi di marketing digitale e turismo 4.0 per incrementare le possibilità sul mercato, con un’attenzione particolare ai lavoratori più fragili, fortemente penalizzati dall’emergenza sanitaria.
“Job Digital Lab è una risposta concreta alle sfide di un mercato del lavoro in continuo cambiamento. Mai come in questo ultimo anno e mezzo abbiamo compreso anche l’importanza delle competenze non cognitive, come le character skills, per affrontare con proattività e determinazione gli imprevisti e gli stress della vita, dandoci la possibilità di rimetterci in gioco sempre e a qualsiasi età”, ha dichiarato Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale. “E proprio in questi mesi abbiamo cominciato a costruire una ripartenza del nostro paese partecipativa e inclusiva”.
Tra il 2020 e il 2021 Job Digital Lab ha raggiunto 5.114 persone attraverso 60 sessioni formative e oltre 90 ore di formazione online; 23 aspiranti imprenditrici sono state accompagnate in un percorso di progettazione di impresa. Hanno condotto le sessioni di training nelle aule virtuali i formatori di Fondazione Mondo Digitale cui si sono aggiunti anche i dipendenti ING, che hanno messo il proprio expertise e il proprio tempo a disposizione per attività di role modelling. Un video raccoglie alcune storie dei protagonisti https://youtu.be/Nb9ZYwJN5t4.
“Solo il 20% degli italiani partecipa oggi ad attività di formazione e solo 4 su 10 possiedono competenze digitali di base, che invece sono sempre più importati per ognuno di noi – ha dichiarato Alessio Miranda, Country Manager di ING Italia - In ING vogliamo giocare un ruolo positivo in questa trasformazione, non solo verso i clienti e i colleghi, ma anche verso la società. Abbiamo così investito in quanto di più prezioso ci sia: la formazione e lo sviluppo delle persone, dando loro strumenti per essere un passo avanti in un mondo in rapida evoluzione. È motivo di grande orgoglio avere raggiunto oltre 5.000 persone creando maggiori opportunità di inserimento e reinserimento lavorativo e sviluppando maggiore consapevolezza digitale”.