Con CS First anche laboratori di coding formato famiglia
Per il progetto CS First quest’anno stiamo realizzando originali laboratori di coding che coinvolgono genitori e figli sulla piattaforma gratuita sviluppata da Google.
L’Istituto comprensivo Ernesto Monaci di Soriano nel Cimino (Viterbo), guidato dalla dirigente scolastica Emilia Conti, ha documentato sul sito della scuola l’incontro che si è svolto la scorsa settimana con la formatrice Valentina Gelsomini. Protagonista del laboratorio con i genitori è stata una classe quinta della scuola primaria E. Celestini a Vasanello, con un alto numero di alunni di origine straniera.
“Le attività sono state incentrate sul coding e sulla creazione di vere e proprie animazioni personalizzate nuove e divertenti, con la didattica collaborativa e dando spazio alla fantasia di grandi e piccoli!”
“Sono attività complesse da organizzare, anche perché bisogna superare le ‘resistenze’ iniziali dei docenti”, racconta Valentina. “All’inizio molti insegnanti sono titubanti, poi rimangono conquistati dal clima divertente e collaborativo che si instaura e dai risultati che si ottengono e vorrebbero fare tanti altri incontri del genere!”.
“Il laboratorio è molto semplice”, spiega Valentina. “Dopo una breve introduzione sull'importanza della conoscenza dell'informatica e del computer per tutti i lavori, spieghiamo la scelta della piattaforma CS First e come funziona il codice a blocchi. Poi si comincia!”
Il laboratorio si svolge come mini hackathon. Genitori e figli lavorano insieme alla realizzazione di un piccolo progetto. Negli ultimi 15 minuti si condividono tutti i lavori realizzati.
“Una piccola famiglia tra i banchi ha dedicato il lavoro alle maestre, raccontando l’ultimo giorno di scuola”, aggiunge ancora Valentina, “è stato un momento molto emozionante per tutti”.