Il partenariato di Trust aWare sta lavorando sui dispositivi Android
Quando installi un'app su un dispositivo, ti vengono fornite informazioni sulle funzioni supportate dal programma, come l'accesso alla tua fotocamera, i contatti e la posizione. Ogni autorizzazione è accompagnata da una descrizione che spiega cosa può essere usato e per quale scopo. Eppure, quanti di noi fanno clic su "Accetto" senza leggere queste informazioni? Sappiamo davvero su cosa stiamo esprimendo un consenso? Di solito si tratta di testi lunghi, noiosi e spesso deliberatamente confusi, scritti in uno stile formale e giuridico, difficili da leggere e comprendere.
Progetti come Trust aWare ci aiutano a capire se stiamo agendo in modo superficiale e cosa possiamo fare per proteggere le nostre informazioni personali. E questa non è un'impresa facile considerando che a un utente medio servirebbero più di 70 giorni lavorativi a tempo pieno per leggere le politiche sulla privacy dei servizi usati in un anno!
Se capisci l'inglese, ti consigliamo di leggere questo interessante articolo pubblicato sul sito del progetto che descrive una delle prime azioni relative all'analisi di testi scritti in linguaggio naturale sull'uso dei software.
Nel contesto del progetto Trust aWare, gli esperti della partnership stanno implementando un framework di note per la politica sulla privacy e descrizioni di app per app su dispositivi Android applicando tecniche all'avanguardia per l'analisi del linguaggio naturale e il deep learning. L'obiettivo è migliorare la comprensione dei documenti e promuovere la privacy nell'uso delle app, così da soddisfare le aspettative degli utenti.
Una delle sfide chiave è aiutare gli utenti finali a comprendere meglio le informazioni fornite durante l'installazione e l'utilizzo di app – Android, in questo caso – per valutare se le autorizzazioni richieste sono veramente necessarie per la loro funzionalità. Per raggiungere efficacemente questo obiettivo, sono in fase di sviluppo modelli accessibili e di semplice utilizzo. Nei prossimi mesi sarà disponibile una prima interfaccia grafica per aiutare gli utenti a comprendere la documentazione attraverso una visualizzazione interattiva. Gli utenti potranno selezionare la categoria desiderata (es. dati personali) e visualizzare solo le sezioni di loro interesse nella documentazione.