Saranno oltre 1000 le giovani donne che potranno accedere ai corsi della quarta edizione di Nuvola Rosa, il progetto di Microsoft, Accenture, ASUS, Avanade e Aviva, nato nel 2013 per superare il gender gap nella formazione tecnologica. L’annuncio è stato dato ieri nel corso dell’evento di lancio presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Dopo le prime tre edizioni di Firenze, Roma e Milano, il progetto quest’anno si traforma in “Nuvola Rosa on tour. Scienza e tecnologia per ragazze che vogliono fare strada”: un percorso che dal 9 al 13 maggio 2016 toccherà Bari, Napoli e Cagliari, guidando più di mille ragazze italiane e straniere dai 17 ai 24 anni alla scoperta delle opportunità offerte dalle tecnologie e dal digitale, per entrare più facilmente nel mondo del lavoro, in azienda come nella pubblica amministrazione, o per realizzare il proprio sogno imprenditoriale superando le barriere infrastrutturali e andando oltre gli stereotipi di genere. Microsoft ha lanciato anche la campagna globale #MakeWhatsNext che coinvolgerà 27 Paesi con 43 eventi, per formare 7.000 giovani donne, avvicinandole alle discipline tecnico scientifiche.
Per quanto riguarda l’Italia, in collaborazione con il Politecnico di Bari, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e l’Università di Cagliari, si terranno 100 momenti di formazione gratuita focalizzati sulle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), declinati attraverso eventi, workshop, tavole rotonde, Pink Hackathon, momenti di networking e incontri di lavoro con le aziende.
In ogni città, ci sarà inoltre Jobs&Careers, la nuova iniziativa che Nuvola Rosa on tour propone alle studentesse laureande o neo-laureate che prenderanno parte ai corsi, con l’obiettivo di aprire un dialogo diretto con le aziende offrendo reali opportunità di lavoro.
"In 97 Paesi tra gli iscritti all’Università la maggior parte sono donne. Però le donne solo in quattro nazioni sono la maggioranza dei leader. Tra queste purtroppo non c’è l’Italia. Alla Fondazione Mondo Digitale lavoriamo per il raggiungimento delle pari opportunità nel settore scientifico e tecnologico e per valorizzare il ruolo delle donne nel mercato del lavoro”, ha spiegato Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale, tra i partner dell’iniziativa. “Crediamo nel ruolo chiave della scuola e del territorio. Solo 1 mese fa abbiamo portato a Roma la testimonianza delle tre donne italiane geniali della robotica, che sulle STEM hanno costruito il loro successo”.
Le ragazze interessate potranno iscriversi all’indirizzo www.nuvolarosa.eu
Il comunicato completo in formato pdf