Lo sportello unico per l’Immigrazione è uno dei primi luoghi che i bambini ricongiunti incontrano all’arrivo in Italia. E gli operatori raccomandano “ai bambini e soprattutto ai ragazzi di fare i bravi, di andare a scuola, di studiare per cercare di costruirsi un futuro migliore di quello dei loro genitori, ripetendo che se studiano contribuiranno anche a migliorare il futuro del nostro Paese, che adesso diventa il loro”.
Ma poi gli operatori si chiedono:
Ce la faranno? Avranno uno zainetto con tutto il resto dentro? E il grembiule? E la merenda? E i libri? E i quaderni? Passerà vicino alle loro case, magari sperdute in campagna, il pulmino che li porta a scuola? O la loro famiglia dovrà servirsi anzitempo del loro lavoro per far quadrare il bilancio? Dovranno accudire i fratelli più piccoli? E le bambine saranno escluse, per il solo fatto di essere femmine, dal diritto di studiare? Quanti talenti andranno persi?
È disponibile on line la ricerca “Tutti a scuola”, attuata nell’ambito del progetto finanziato dal Fondo europeo per l’integrazione dei cittadini di paesi terzi (FEI, 2013, Azione 9 UTG), per combattere dispersione e abbandono scolastico dei minori figli di immigrati. Si tratta del primo lavoro di ricerca, ricognizione e analisi sul destino scolastico dei minori ricongiunti nella Provincia di Teramo negli anni 2012, 2013 e 2014. Il lavoro contiene anche uno studio sulla pratica sportiva come strumento di integrazione dei minori stranieri, realizzato grazie alla collaborazione delle Federazioni sportive della provincia.
Dalla ricerca emerge che soltanto 93 minori frequentano la scuola su 349 minori censiti. Un dato che motiva la Prefettura di Teramo a continuare questo lavoro, anche attraverso un progetto operativo da presentare con i prossimi bandi del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (Fami). Il rapporto, infatti, non fotografa solo la situazione esistente, ma descrive “alcune cose che si possono fare subito”.
Tutti a scuola
Report finale di progetto. Risultati, esperienze, sfide per il futuro.
Leggi la ricerca [in formato pdf]