2 min.
L’oggetto delle mail del professore Paolo Torda, il coach del team SPQR Levis dell'Itis Galileo Galilei di Roma (vedi la news Staffetta robotica), è sempre lo stesso, “Ciao dal Brasile”.
Il prof. Paolo ci scrive da João Pessoa, dove si svolge la RoboCup 2014 (19-25 luglio) per aggiornarci sui risultati e sul clima che si respira anche fuori dai campi di gara. Sono mail scritte al volo, con uno stile essenziale, quasi telegrafico, ma molto efficace.
Il prof. Paolo ci scrive da João Pessoa, dove si svolge la RoboCup 2014 (19-25 luglio) per aggiornarci sui risultati e sul clima che si respira anche fuori dai campi di gara. Sono mail scritte al volo, con uno stile essenziale, quasi telegrafico, ma molto efficace.
Qui tutto bene. È finito il secondo giorno. Per noi una vittoria e una sconfitta individuale, una vittoria in superteam.
Le altre squadre italiane nel soccer sono nella media classifica, a loro va meglio nei superteam, meno bene nell'individuale.
Bene il Democrito nel Cospace.
La location e il posto sono ottimi, l'organizzazione meno […]
Vi farò sapere cosa succede il terzo giorno, a presto.
Paolo
Nella galleria fotografica della RoboCup abbiamo trovato uno scatto che ritrae Lorenzo Di Donato, 18 anni, impegnato nel Superteam. È il giovane "ingegnere" sulla destra che indossa la maglia nera con il logo del suo team, Spqr Levis. Lorenzo è a João Pessoa con i compagni di squadra dell'Itis Galileo Galilei di Roma, Davide Aloisi e Simone Petrangeli.
