“Factor J” is the first course developed for Italian schools to help young men and women develop emotional intelligence, respect and empathy towards those who suffer from illnesses. The project, promoted by the Fondazione Mondo Digitale in collaboration with Janssen Italia, will involve 100,000 students. The first live event, scheduled for May 8, will feature the participation of important institutions, including the National Health Institute (Istituto superiore di sanità) and experts from the scientific world to provide our youth with the tools necessary to understand health emergencies.
The Fondazione Mondo Digitale, in collaboration with Janssen Italia, the pharmaceutical division of Johnson & Johnson, is pleased to introduce Factor J, an initiative that aims to raise awareness and care for individuals in pain and/or suffering a given pathology. An on-line awareness-raising campaign, short educational videos and courses held in schools in six Italian regions (Lazio, Lombardy, Piedmont, Sicily, Emilia Romagna and Veneto) will involve 100,000 high school students. The project will end with a national hackathon.
The experts will help young men and women to a gain a correct scientific understanding of how to prevent and face a number of pathologies with a particular focus on therapeutic areas related to haematology, immunology, infectiology, oncology, lung hypertension and neuroscience. They will be supported by patient associations that will help them to understand the more personal and intimate dimension of an illness and develop a greater emotional intelligence and awareness of “diversity” and “uniqueness.”
Participants
- Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma (AIL)
- Associazione Ipertensione Polmonare Italiana Onlus (AIPI)
- Associazione Malati Reumatici del Piemonte (AMaR)
- Associazione Nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell'Intestino (AMICI Onlus)
- Associazione Nazionale Amici per la Pelle (ANAP Onlus)
- Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza(APIAFCO)
- Network Persone Sieropositive (NPS Italia Onlus)
- Project Itaca Onlus
The project will kick off on April 23 with a cycle of webinars organised by Project Itaca Onlus, a foundation that promotes information, prevention, support and rehabilitation programmes for people affected by mental health problems and their families. Moreover, the webinars will also address the coronavirus and the effects of quarantine, such as fear, stress, anguish, and depression in children and adolescents, who are more affected by the often-confused information that is distorted and not produced for the younger amongst us.
The students, who will be connected in a widespread virtual classroom from various regions, will also participate in the original live event that will be held on May 8 with educational communities, institutions and the press. The National Health Institute (Istituto superiore di sanità) and experts from the scientific world will answer the questions of the young men and women and provide a clear narrative of the current health emergency and how to face it correctly with hope for the future.
During the period that schools remains closed, all events will be held on-line. This is a resolute answer that the Fondazione Mondo Digitale and Janssen Italia have agreed on pursuing to allow education on crucial issues for the growth of the new generations to continue.
“Project Factor J will train 100,000 young Italians to respect those suffering from pathologies and behave correctly during emergencies such as the current one. We are doing so in collaboration with the Fondazione Mondo Digitale in a complicated period in which distance learning has become crucial,” explains Massimo Scaccabarozzi, President and CEO, Janssen Italia.
“The current moment in history teaches us that it is fundamental to help youth develop their emotional intelligence and consider disease and illness as a part of life. It is important to understand the suffering of others, too. This will allow us to improve the attention that young men and women attribute to health and avoid diagnoses that arrive too late,” explains Mirta Michilli, Director General, Fondazione Mondo Digitale.
LA SCHEDA DEL PROGETTO
Fondazione Mondo Digitale con Janssen Italia sperimenta il primo curricolo per la scuola italiana per educare i giovani a sviluppare intelligenza emotiva, rispetto ed empatia verso le persone che vivono una situazione di grave disagio o sono affette da malattie. Un’importante operazione sociale per stimolare il cambiamento culturale e di mentalità a partire dalle nuove generazioni.
CONTESTO
La nuova edizione dello studio HBSC Italia (Health Behaviour in School-aged Children, Comportamenti legati alla salute dei ragazzi in età scolare, 2019) mostra una realtà complessa, con dati positivi e critici. In generale gli adolescenti hanno una considerazione positiva della qualità della loro vita e manifestano soddisfazione rispetto ai loro rapporti sia con gli altri compagni di scuola sia con gli insegnanti. Nello stesso tempo adottano comportamenti rischiosi e descrivono più sintomi giornalieri (sentirsi nervoso, insonne, giù di morale, irritabile). Nella fase compresa tra i 14 e i 18 anni, nel momento in cui si conquista una maggiore indipendenza dai genitori, spesso i ragazzi non incontrano alcun medico. I comportamenti che si assumono in questo periodo rischiano di rimanere una costante per il resto della vita. Da qui l'importanza di informazioni e modelli che vengono forniti ai ragazzi, a partire dalla scuola.
OBIETTIVI
Il progetto ha l’obiettivo di educare i giovani a sviluppare intelligenza emotiva, a rispettare "unicità" e "diversità" e a considerare la malattia come elemento della vita. Le diverse attività, fisiche e online, sviluppano rispetto, vicinanza ed empatia verso le persone che vivono una situazione di grave disagio o sono affette da malattie. Aiutiamo i giovani a rinforzare abilità specifiche (life skills) che consentano loro di far fronte agli stress della vita. Diamo alla comunità scolastica strumenti per riconoscere ed esprimere le emozioni, prendere atto di uno stato di disagio proprio o altrui, e trovare il modo migliore per chiedere aiuto. Così possiamo anche migliorare il livello di attenzione sulla salute degli adolescenti ed evitare che le diagnosi arrivino troppo tardi.
ATTIVITÀ
- ideazione e sviluppo del "format educativo", realizzazione di contenuti, materiali e strumenti digitali per le scuole
- Evento di lancio in Campidoglio
- campagna di sensibilizzazione online, sui principali canali social, dedicata ai temi dell’inclusione e del rispetto delle diversità
- formazione in presenza attraverso originali sessioni educative nelle scuole di sei regioni italiane: Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Emilia Romagna e Veneto
- in ogni regione eventi locali con esperti e associazioni di pazienti con focus su alcune aree terapeutiche:
- infettivologia
- ematologia
- neuroscienze
- immunologia
- ipertensione polmonare
- oncoematologia
- hackathon finale nella città di Milano
- storytelling su sito e social media
NUMERI
- 1000.000 giovani raggiunti online
- 10.000 studenti, tra i 14 e i 16 anni, formati in presenza
- 6 regioni
- 6 scuole hub
- 12 scuole satellite
- 1 evento di lancio
- 6 eventi locali
- 1 hackathon
