I computer, dimessi dalle aziende e rigenerati dagli studenti, vengono donati ai centri anziani
Il riuso di pc per i centri anziani è stato avviato nel febbraio del 2006 come parte del progetto di alfabetizzazione digitale Nonni su Internet. L'attività è stata lanciata durante un evento pubblico al quale hanno partecipato 1.200 studenti di diverse scuole romane. I computer, dimessi dalle aziende e rigenerati dagli studenti, vengono donati ai centri sociali anziani. Le prime “officine del recupero” sono nate in nove scuole della capitale. Successivamente sono state coinvolte anche alcune scuole del progetto Nonni SUD Internet.
La campagna "Non mi buttare... Al centro anziani c'è post@ per me" ha ricevuto un'ampia copertura da stampa e radio, oltre alla campagna di affissioni pubblicitarie donata dal Comune di Roma. Lo scopo della campagna era dotare ognuno dei centri anziani di Roma (circa 135) con due o tre computer.
Sono stati raccolti oltre 850 pc, ma questa cifra è in veloce crescita. I computer vengono dati gratuitamente da diverse organizzazioni pubbliche e private ed anche da singoli cittadini. Le organizzazioni che hanno donato pc includono: Poste Italiane (l'ente che ha donato il maggior numero di pc), Eni Foundation, Zetema, Engineering, Comune di Roma, Consiglio Superiore della Magistratura, Acea e diversi uffici di avvocati.
Prima di essere consegnati ai centri anziani, i pc vengono riformattati e dotati di nuovo software. Questo lavoro viene svolto nelle scuole che forniscono anche lo spazio per immagazzinare i pc ricevuti.
Le prime scuole che hanno aderito al progetto sono: Itis G. Armellini, Itis B. Pascal, Itis E. Fermi, Itis A. Pacinotti, Itc P. Calamandrei, Itis H. Hertz, Ls B. Russell, Ips C. Cattaneo e scuola media P. Stefanelli. Ad oggi hanno permesso di rigenerare circa 170 pc, già distribuiti a 68 centri anziani.
Sono state realizzate sei officine del recupero anche in altrettante scuole del progetto Nonni SUD Internet:Itis "B. Focaccia" di Salerno in Campania, Itas "Salvator Ruiu" in Sardegna, Itis "A. Pacinotti" di Taranto in Puglia, Itis "E. Majorana" di Ragusa in Sicilia, Iti "A. Monaco" di Cosenza in Calabria e Ips “Generale G. Parisi” di Moliterno in Basilicata.
La Microsoft ha permesso l'utilizzo del proprio sistema operativo e dell'applicativo Word ad un costo ridotto, anche poiché la Fondazione è un Centro certificato MAR (Microsoft Authorised Refurbisher). Inoltre è possibile utilizzare l'open source software che è gratuito.
La tabella mostra il numero di pc donati ad oggi da ogni organizzazione.
Organizzazione
Numero PC donati
Poste Italiane
548
Eni Foundation
150
Consiglio Superiore Magistratura
42
Zetema
40
Acea
22
Comune di Roma (dip XIX)
12
Engineering
11
Altre organizzazioni
31
Privati
10
Le scuole che intendono avviare il progetto riciclo o le aziende e i privati cittadini che vogliono donare i pc possono contattare il numero telefonico 06 42014109 o scrivere a campagnariciclo@mondodigitale.org