Il maestro Franco Lorenzoni, insegnante e fondatore della Casa-laboratorio di Cenci, centro di sperimentazione didattica, ricorda Tullio De Mauro come "varcatore di confini" sul giornale online Comune.info. Il ricordo del linguista è associato a quello di Emma Castelnuovo. "Il motivo è semplice", spiega Lorenzoni, "sia l’uno che l’altra, pur amando profondamente la loro disciplina, si sono sempre domandati quanto e come l’apprendimento della lingua o della matematica potesse contribuire a rendere un po’ meno ingiusto il mondo".
"Tullio De Mauro ci è di grande aiuto, perché è stato, prima di tutto, un audace varcatore di confini. [...] Giovane insegnante, mi è capitato di incontrarlo la prima volta a Firenze, all’inizio degli anno Ottanta, in un convegno che aveva organizzato insieme a Carlo Bernardini, con cui aveva collaborato in un progetto di formazione e sperimentazione attuato nelle scuola dell’infanzia di Scandicci. Mi affascinò il gioco di rimandi tra le due culture di cui furono capaci, ripreso anni dopo con appassionante vivacità nel libro Contare e raccontare".
Un varcatore di confini
Un ricordo di Tullio De Mauro a cinque anni dalla morte
Franco Lorenzoni
Comune.info, 8 gennaio 2021