"La scuola è finita ma non per tutti". A raccontare l'impegno degli studenti qualificati alla RomeCup [vedi la notizia Le squadre sul podio] per partecipare ai mondiali di robotica a Nagoya è il quotidiano La Stampa: Allievi del Cobianchi di Verbania in Giappone con i robot-calciatori.
Sono nove gli studenti dell'IIS Lorenzo Cobianchi di Verbania che parteciperanno ala trasferta giapponese, dal 26 al 30 luglio: Hans Chikawui, Lorenzo De Gasperi, Fabio Rizzi, Matteo Bellorini, Marco Vitale, Federico Cantoreggi, Alessandro Micheloni e Luca Dal Molin. Il coach è Alberto Mazzaccaro.
I ragazzi del Cobianchi, che lavorano in tandem con l’associazione Elettra Robotics Lab di Domodossola, allenano due campioni Titanus e Atom.
Il primo è un robot con visione artificiale degli oggetti, di 55 centimetri che sa giocare a pallone ma sa pure danzare. L’altro è alto 45 centimetri, pesa 1,5 chili ma se la cava solo col ballo. Le "stelle" del calcio sono invece Viper 2 e Viper III, di dimensioni più modeste.
Mondiali a parte, la robotica aiuta gli studenti nell’apprendimento. «In questo settore - spiega Raimondo Sgrò - la motivazione è molto alta. Gli studenti si avvicinano affascinati dalla possibilità di costruire un robot con le loro mani. Scoprono, però, che se vogliono andare avanti devono studiare informatica ed elettronica». Soddisfatta la preside Vincenza Maselli: «Sono l’eccellenza della scuola e noi già stiamo pensando di rafforzare questa attività il prossimo anno».
