Sul sito del progetto GEM - Gender Equality Matters, finanziato nell’ambito del programma europeo Rights, Equality and Citizenship, è disponibile un corso online aperto (mooc): è uno dei risultati del lavoro sviluppato dai partner nel progetto europeo, per aiutare i professionisti e le famiglie a migliorare l'educazione dei figli.
Il corso si compone di quattro moduli:
- Diritti e uguaglianza
- Stereotipi
- Bullismo e violenza di genere
- Contrastare il bullismo e la violenza di genere
"Il progetto GEM si è rivelato una risposta concreta ai bisogni della comunità scolastica, che ha bisogno di riflettere in modo critico su comportamenti e aspettative influenzate dagli stereotipi di genere", spiega la project manager Annaleda Mazzucato [@AnnaledaM], che ha coordinato il progetto in Italia.
"I docenti sono alla ricerca di informazioni e di strumenti, desiderano essere in grado di rispondere alle tante domande dei loro studenti, di orientarli nelle scelte di carriera e di vita, liberi da stereotipi e condizionamenti".
A partire dallo scambio di pratiche a livello europeo e dalla partnership tra mondo accademico, terzo settore e istituzioni scolastiche sono state sviluppate strategie e strumenti usabili in tutti i contesti: percorsi pratici da svolgere in classe, manuali di supporto alla didattica, attività per conoscere e scoprire l'identità di genere, consapevoli dei condizionamenti che gli stereotipi nascondono. Il lavoro di ricerca è diventato pratica nei centri di formazione e si è trasformato poi in strumenti per lo sviluppo di percorsi di cambiamento nei contesti scolastici e familiari.
"La sensazione è ci sia una nuova consapevolezza degli attori della scuola, un riconoscimento maggiore del bisogno di formarsi e dotarsi di strumenti adeguati, il desiderio di parlarne, di affrontare il discorso sull'identità di genere, di rompere gli stereotipi per percepire se stessi e gli altri senza condizionamenti e discriminazioni", prosegue la project manager. "Il progetto GEM ha tracciato percorsi, ha guidato genitori, docenti e studenti nello sviluppo delle competenze base necessarie a percorrerli. Le idee sono tante e la rete è stata consolidata, le iniziative si stanno diffondendo, nei paesi, nelle organizzazioni, nelle scuole, nei gruppi di studenti coinvolti".