Rome International Model United Nations: quattro studenti stanno lavorando alla terza edizione.
Anche per l’ultimo appuntamento dell’anno scolastico, per l’evento finale delle Settimane Tematiche alla Città Educativa di Roma, non hanno abbandonato i panni della simulazione e si sono presentati in abiti da delegati Onu. Impeccabili in giacca scura e cravatta. Impossibile non riconoscerli.
Sono i quattro ragazzi che da due anni, con convinzione ed entusiasmo, trascinano la scuola nel progetto RIMUN, unico caso in Italia, da poco seguito anche da una scuola genovese.
Dopo aver partecipato per dieci anni a iniziative analoghe in altri Paesi, con il sostegno del Ministero dell’Istruzione, gli studenti del liceo scientifico Farnesina hanno organizzato in prima persona nella sede dell’istituto due “simulazioni” di sessioni delle Nazioni Unite.
Alla seconda edizione, una sessione fedele di quattro giorni, hanno partecipato 350 delegati da una decina di Paesi, ospitati dalle famiglie degli studenti italiani che frequentano la scuola. Inaugurazione all’Università Luiss di Roma e conclusione nell’aula Giulio Cesare in Campidoglio.
Nell’audio Fulvio Scabbia, studente del liceo Farnesina, spiega il funzionamento del progetto e il ruolo delle tecnologie per la comunicazione.
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