Dallo scorso settembre Ashoka Italia, in collaborazione con la Onlus Staanoi e Wind Telecomunicazioni SpA, ha avviato la mappatura dell’innovazione scolastica.
Seguendo la metodologia della Snowball analysis, già utilizzata con successo nel 2015 per la mappa sull’innovazione sociale, Ashoka Italia ha intervistato 40 esperti del settore educativo (dirigenti scolastici, docenti, educatori, ricercatori, operatori sociali) chiedendo loro di segnalare quali scuole in Italia si stessero distinguendo per percorsi educativi innovativi che includessero empatia, creatività, leadership, gioco di squadra, nuove metodologie didattiche e uso del digitale. Ogni scuola segnalata è stata a sua volta contattata ed è stata posta a un referente la stessa domanda. Questo processo è stato seguito per 3 volte sino alla conclusione di 180 interviste.
Tra le oltre 300 scuole citate, ne emergono 28 che hanno ricevuto più di 3 segnalazioni, sia private e paritarie, sia pubbliche. Il modo usato per mostrare la connessione tra esse è stato quello di visualizzare i metodi innovativi condivisi.
Dalla mappa dell’innovazione scolastica Italiana emerge che la scuola privata riesce ad avere un numero importante di scuole eccellenti, ma è la scuola pubblica che stimola l’innovazione rappresentando il 95% del totale delle scuole mappate. Tra le 300 scuole nominate 124 sono superiori, solo il 39% è costituito da licei, mentre le scuole tecniche o professionali rappresentano il 61%. Mentre sul totale delle scuole osservate il Lazio ne conta più di 60 e la Lombardia è solo al terzo posto con circa 40 scuole, spostandosi sulle 28 scuole più segnalate ben 8 sono lombarde, segue il Lazio con 4 scuole, Marche e Toscana con 3, Emilia Romagna, Friuli, Piemonte, Umbria e Puglia con 2. La Puglia ha però il primato di avere la scuola con il maggior numero di segnalazioni.
Tra le realtà più attive che mettono in rete le scuole innovative la ricerca segnala la Fondazione Mondo Digitale e il progetto Avanguardie Educative Indire.
Ashoka Italia presenterà la ricerca il 16 maggio a Bologna durante l’evento Learning city, per rimanere aggiornati sui dettagli è bene seguire le pagine social Facebook e Twitter.
L'obiettivo della mappatura è quello di far partire il programma Scuole Changemaker, attraverso il quale identificare, connettere e sostenere le scuole, di ogni ordine e grado, che portano avanti idee e metodologie didattiche innovative.