Orientamento al futuro nella periferia di Reggio Calabria
Sono partiti i laboratori formativi per i docenti del progetto Orientamento al Futuro a Reggio Calabria, guidato dalla Cooperativa Res Omnia. Il progetto, della durata di due anni, è finanziato dall’Unione Europea e sostenuto dall’Agenzia per la Coesione territoriale. È un grande cantiere sociale quello che si apre nella periferia sud di Reggio Calabria, in aree caratterizzate da un’alta percentuale di adolescenti in condizioni di disagio o a rischio di devianza, per accompagnare la crescita degli adolescenti, che vivono in condizioni di povertà economica ed educativa.
Lo scorso 30 gennaio, in particolare, all’ITT Panella Vallauri il lavoro ha riguardato la piattaforma Tinkercad. Racconta il formatore Maurizio Marrara: “Nell'era digitale in cui viviamo, le tecnologie avanzate stanno rivoluzionando il modo in cui concepiamo e produciamo oggetti. Tra le tecnologie più innovative, il mondo dei fab lab emerge come un universo intrigante e creativo in cui la prototipazione diventa un'arte. I fab lab sono spazi attrezzati con macchinari di precisione, come stampanti 3D, taglio laser, fresatrici cnc e altro ancora. Questi laboratori forniscono a innovatori, maker, progettisti, docenti e studenti l'accesso a strumenti di prototipazione avanzati, aprendo le porte a un mondo di possibilità creative. La progettazione di un oggetto in ambiente virtuale è la prima tappa nella creazione di un prototipo. Software come TinkerCAD permettono di modellare digitalmente l'oggetto desiderato. Successivamente, l'utilizzo di un software di slicer, come PrusaSlicer, diventa cruciale. Questi strumenti traducono il modello 3D in strati successivi, generando il file G-code che la stampante 3D interpreterà per realizzare il prototipo. Un approccio pratico alla stampa 3D può essere introdotto nell'ambiente educativo, coinvolgendo i docenti e gli studenti nella progettazione e prototipazione di oggetti. Dalla progettazione iniziale alla verifica di fattibilità, gli studenti possono imparare non solo i concetti teorici ma anche applicarli”.
La capacità di prototipare oggetti con materiali innovativi e il coinvolgimento attivo degli studenti nella progettazione rendono i laboratori di fabbricazione digitale (fab lab) vere e proprie fucine di creatività e apprendimento pratico. La magia della stampa 3D ci mostra che il futuro della prototipazione è già qui, nelle mani di coloro che hanno il coraggio di immaginare e creare.
Per il docente Gianluca Poto dell’IIT Panella Vallauri: "Questa formazione è molto importante e trasversale perché i destinatari non sono solo i docenti che si occupano di temi correlati ma stiamo scoprendo che possono essere utilizzate anche dai docenti delle varie materie. Stiamo imparando attraverso attività pratiche con il formatore che ci sta aiutando ad entrare sempre di più nel mondo fab lab".
